Quattro video (e un app) per mostrare al mondo le bellezze del patrimonio Unesco
E' stato presentato questa mattina il risultato del bando indetto dall'Unione delle Province Italiane, dal titolo "Langhe -Roero e Monferrato, un patrimonio per nulla virtuale" e che ha visto la Provincia di Asti capofila di un grande partneariato composto dall'Associazione Patrimonio Paesaggi Vinicoli Langhe Roero e Monferrato, dalla cooperativa Orso e dall'Associazione Culturale Laboratori digitali Spleen.
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Il progetto condurrà alla realizzazione di una app mobile e di quattro filmati con contenuti di promozione del territorio patrimonio dell’Unesco, che saranno realizzati entro il messe di settembre. A curare le immagini, la web tv dell’associazione Spleen, che è stata già artefice del progetto dell’assessorato alle politiche giovanili della Provincia di Asti.
Tra questi, uno dei video sarà un vero e proprio reportage dell’Expo 2015, visto con gli occhi dei giovani ragazzi che partecipano alla realizzazione dei filmati.
I filmati saranno realizzati con l’aiuto degli studenti delle scuole superiori: “E’ una possibilità unica di integrare le forze per promuovere il nostro territorio recentemente insignito dell’onorificenza dell’Unesco – ha detto Barbara Baino, consigliere provinciale presente alla conferenza – quest’anno abbiamo la possibilità di fare un lavoro di coordinamento tra vari enti essendo a supporto l’uno dell’altro”.
Il costo totale del progetto è di circa 55 mila euro (40mila provenienti dal bando, e 15mila cofinanziati tra gli enti): tramite l’azione dell’ATL, il lavoro verrà poi destinato al portale della Regione. Nel progetto sono poi in fase di studio eventi nelle diverse cantine e un momento finale di chiusura legato al settembre astigiano.
a.f.
