Lettere al direttore

Fratelli d’Italia sul Gay Pride ad Asti: “Siamo contro il patrocinio del Comune”

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Riceviamo e pubblichiamo.

Abbiamo letto sui giornali locali e social della possibilità di far svolgere il gay pride nella nostra città.
Posto che tutti coloro che hanno intenzione di manifestare il loro pensiero, all’interno dei paletti del buon gusto e della decenza e non violenza, hanno il diritto di farlo, non è una decisione nel potere del Comune di Asti se far svolgere o no una manifestazione.

Il mio partito non ne condivide le finalità in tema di presunti diritti alle adozioni di copie omosessuali o di utero in affitto o di ideologia gender, direi inoltre che anche all’interno del mondo LGBT certe tematiche non sono condivise.
Gli organizzatori dei gay pride inoltre non sono che una minoranza all’interno del mondo LGBT e pertanto non è veritiero considerarli come i rappresentanti di una intera comunità, quando la stessa comunità non li riconosce come tali.
I gay pride organizzati nelle città vicine inoltre hanno di molto allargato le istanze uscendo da quelli che sono i soli ambiti LGBT e quindi mischiandosi a magliette rosse pro immigrazione e varie pretese della popolazione Rom (basti vedere il video della conferenza stampa del gay pride di Alba).

Il Comune di Asti al limite avrebbe la facoltà di concedere il patrocinio ma questa opzione prevede che l’Amministrazione sposi in pieno tutte le istanze portate avanti dalla minoranza LGBT dei pride. Siccome non vi è convergenza con tali istanze ritengo che sia rispettoso non raccontare frottole nè ai cittadini nè agli organizzatori e quindi negare il patrocinio, se verrà richiesto.

Concedere il patrocinio sarebbe solo un vano tentativo di compiacere una minoranza LGBT che tanto non sarà mai contenta e che accoltellerebbe alla schiena chi le tende una mano, con il risultato ancora più triste di prendere in giro il proprio mondo di centrodestra.

Posso confermare che il mio partito voterà contro al patrocinio, almeno per serietà e coerenza con quanto sempre detto in tema di schema di società e valori. Confido che i più ingenui approfondiscano la tematica e sostituiscano l’entusiasmo da pubblicità con una opinione più consapevole.

Geom. Luigi Giacomini
Capogruppo Fratelli d’Italia Asti

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