Grande interesse ad Asti per il convegno “Riflessioni sull’identità della professione infermieristica fra passato, presente e futuro”

Più informazioni su

L’attuale sistema sanitario italiano sta attraversando una profonda fase di cambiamento, radicale per alcuni, destrutturante o degenerativo per altri. Le modifiche epidemiologiche, sociali, normative, professionali e di sistema, richiedono oggi alla professione infermieristica un cambiamento epocale di approccio al sistema assistenziale, anche per una necessità deontologica. Gli infermieri devono essere in grado di agire e governare il cambiamento senza perdere le radici della propria storia e dell’identità professionale.

Per tale motivo l’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Asti ha organizzato un evento formativo dal titolo “Riflessioni sull’identità della professione infermieristica fra passato, presente e futuro”, svoltosi lunedì 20 marzo 2023 presso il POLO UNIASTISS, rivolto agli infermieri, infermieri pediatrici e studenti del Corso di Laurea in Infermieristica di Asti.

Stefania Calcari Presidente dell’Ordine degli infermieri di Asti, ha aperto i lavori ringraziando il Presidente UNIASTISS Mario Sacco, Claudia Penna Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica di Asti, Loretta Bologna Assessore dell’istruzione e Katia Moffa, Direttore della Di.P.Sa Asl AT, intervenuti per i saluti istituzionali. Successivamente secondo un programma ben articolato con due sessioni, una al mattino e l’altra al pomeriggio, hanno offerto il loro contributo, Valerio Dimonte, Professore di Scienze infermieristiche presso l’Università di Torino, Edoardo Manzoni, Docente di Storia e Filosofia dell’Assistenza Infermieristica presso il Corso di Laurea Magistrale di Scienze Infermieristiche dell’Università di Milano, Massimiliano Sciretti, Consigliere nel Comitato Centrale della FNOPI (Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche) e Marco Yeuillaz Avvocato Amministrativista iscritto all’Ordine degli Avvocati di Torino.

convegno opi asti

Valerio Dimonte ha ripercorso i passaggi storici e le tappe essenziali della nascita della professione infermieristica in Italia, che ha visto gli infermieri impegnati a definire alla propria disciplina basata sul concetto di assistenza infermieristica che affonda le proprie radici nello stare accanto e nel prendersi cura delle persone. Edoardo Manzoni ha proseguito introducendo i fondamenti dell’identità infermieristica quali elementi necessari all’erogazione di assistenza infermieristica, partendo dal concetto che l’assistenza infermieristica è sospesa tra immanenza e trasformazione. La cura, intesa come fattore ontologico dell’uomo abbisogna anch’essa di regole, tra cui la cura è scelta, la cura è incontro con l’alterità, è presa atto della reciprocità, creare uno spazio, costruire una durata del tempo.

Nel pomeriggio Massimiliano Sciretti ha affrontato il delicato passaggio da Collegio a Ordine Professionale, e la definizione degli Ordini professionali quali enti pubblici non economici che agiscono quali organi sussidiari dello Stato, al fine di tutelare gli interessi pubblici, garantiti dall’ordinamento, connessi all’esercizio professionale. Marco Yeuillaz ha infine illustrato i campi di tutela giuridica per l’ente stesso.In questi principi normativi, l’infermiere può e deve leggere un elevato riconoscimento professionale e di responsabilizzazione a garanzia di sicurezza per la persona assistita.

La Presidente Stefania Calcari e tutto il Consiglio Direttivo dell’OPI, in considerazione dell’interesse e della soddisfazione manifestata al termine della giornata dai partecipanti all’evento, si impegneranno a organizzare altri corsi di formazione utili per la crescita di un’identità infermieristica forte fondata sul prendersi cura. L’identità professionale è il core, il punto di partenza dal quale la professione può riprendere un percorso virtuoso, soddisfacente e riconoscente dell’unicità del ruolo fondamentale degli infermieri.

convegno opi asti
convegno opi asti

Più informazioni su