Maina, domani scade la “dead line” per salvare l’IPAB, ma si tratta ancora. Oggi discussione in Consiglio Regionale

Il tempo scorre inesorabile per la Casa di Riposo Città di Asti ed oggi siamo arrivati alla vigilia di quella che il commissario straordinario Mario Pasino aveva definito come “dead line” per conoscere il destino dell’IPAB. Pasino, infatti, aveva indicato la data di domani (5 ottobre) come termine ultimo per decidere se gettare la spugna ed annunciare le proprie dimissioni oppure tenere accesa la fiammella per un salvataggio on extremis della struttura.

La situazione è nota: la struttura è sommersa dai debiti, circa 8 milioni pregressi, e afflitta anche da una cronica mancanza di standard indispensabili per una struttura residenziale. Servono interventi per il coefficentamento energetico e la riqualificazione di molte aree che sono ormai fatiscenti. Il conto sfiora i 20 – 25 milioni di Euro. Nel frattempo, sono arrivate le prime lettere di mobilità per 14 dipendenti della struttura (operatrici di cucina, lavanderia, ausiliarie e OSS).

“Purtroppo il rischio c’era – commenta il sindaco Maurizio Rasero – con il commissario Mario Pasino sono in contatto quotidianamente per cercare una soluzione che speriamo tutti possa essere positiva”.

La sensazione è che a data inderogabile del 5 di ottobre non sia più così inderogabile, e l’interesse del gruppo ACER, l’ultimo rimasto in corsa per l’acquisizione della struttura possa ancora esserci a determinate condizioni, prima fra tutte la garanzia dei posti letto in convenzione con l’ASL (ad oggi sono circa una settantina i pazienti con questo regime, ma la struttura può ospitarne più di cento) e la possibilità di estendere i propri servizi, in maniera da rendere la nuova Casa di Riposo sostenibile sotto il piano economico.

Nel frattempo, la Casa di Riposo approda anche in Regione “Oggi, durante il consiglio regionale, il consigliere Marco Grimaldi ha proposto un’inversione degli ODG per discutere immediatamente  quello da noi presentato sulla Casa di Riposo di Asti – spiegano i consiglieri di Uniti si può Vittoria Briccarello e  Mauro Bosiala maggioranza di centrodestra ha lasciato la richiesta in sospeso e ha convocato alle 18 di oggi una Commissione urgente Sanità in cui si discuterà il nostro odg sul Maina”.