Alla Fiera del Tartufo di Moncalvo tornano qualità e quantità fotogallery

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Oltre 4 chilogrammi di preziosi tuberi sui vassoi della Fiera nazionale del tartufo bianco di Moncalvo. Finalmente, in questa domenica dalle temperature anomale più primaverili che autunnali, sono tornati i tartufi in termini sia di quantità (solo 2 kg mezzo la scorsa domenica) che di qualità.

“In Monferrato i tartufi ci sono nonostante il clima e la siccità, e sono di ottima qualità. Crescono in zone più umide, sono magari più difficili da trovare, ma proprio per questo sono ancora più preziosi e regalano sempre emozioni sia ai trifolao che agli appassionati”.

Questo quanto affermato da Davide Curzietti, uno dei premiati in questa seconda domenica di fiera.

Altro importante tema sottolineato durante la mattinata dalle autorità e dai numerosi ospiti (presenti oltre al sindaco e al vicesindaco di Moncalvo anche molti primi cittadini dei paesi limitrofi e il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso) è stata l’importanza della promozione univoca di tutto un territorio: “Il tartufo in Monferrato dura tre mesi. Non si ferma si singoli comuni, ma ogni fiera è continuazione di quella precedente e apre la strada a quella successiva”.

A prendere il testimone è pronta Montechiaro d’Asti (presente il sindaco Paolo Luzi) che entrerà nel vivo dei festeggiamenti, domenica prossima e che si aspetta di eguagliare gli esemplari messi in mostra oggi e premiati dalla giuria presieduta da Emilio Lanfrancone secondo criteri di peso, forma, pezzatura e profumo.

Di seguito i premiati

Categoria Trifolao – sezione Gruppo

1) Isolino Inquartana (gr. 250)

2) Giovanni Ronzano (gr. 210)

3) Alessio Paolini, Alberto Baratella (110 gr)

Categoria Commerciante – Sezione Gruppo

1) Davide Curzietti (1260 gr)

2) Alessandro Denaro (820 gr)

3) Tontini Tartufi (330 gr)

Categoria Aperta – Sezione Singolo

1) Giovanni Ronzano (270 gr)

2) Davide Curzietti (370 gr)

3) Inaudi Tartufi (162 gr)

Lo zappino d’argento è quindi andato a Giovanni Ronzano di Costigliole d’Asti, grazie ad un bell’esemplare di 270 grammi trovato vicino ad una pianata di quercia. “Il tartufo non ha ancora un acquirente, ma sono molti gli interessati” ha ammesso Ronzano. La quotazione del tartufo bianco si aggira dai 400 ai 500 euro all’etto.

Calato il sipario su un’edizione da numeri record in termini di visitatori, Moncalvo si prepara per la prossima fiera che si terrà a dicembre con la celebrazione di un altro prodotto d’eccellenza, il bue grasso.

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