Da lunedì anche nelle scuole astigiane in classe senza mascherina e senza distanziamento

Un nuovo inizio di anno scolastico, molto simile a quelli pre pandemia, anche per le scuole astigiane che apriranno le loro porte lunedì prossimo, 12 settembre.

Molte delle restrizioni antiCovid che negli ultimi due anni hanno condizionato il mondo della scuola e la vita delle famiglie sono infatti decadute. Gli standard di prevenzione di ogni plesso scolastico devono seguire le indicazioni dettate dai Ministeri della Salute e dell’Istruzione i cui obiettivi principali sono: la continuità scolastica in presenza e  il minimo impatto possibile delle misure di mitigazione sulle attività didattiche ed educative.

Ecco di seguito cosa significa nello specifico.

Mascherine: quando?
Gli studenti possono entrare a scuola senza misurazione preventiva della temperatura corporea. La mascherina non è obbligatoria. Dovrà essere indossata una mascherina chirurgica o FFPP2 dagli studenti che presentino sintomi respiratori di lieve entità fino alla risoluzione dei sintomi.
La permanenza a scuola non è invece consentita in caso di sintomatologia compatibile con COVID-19: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o quattro scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa e/o temperatura corporea superiore a 37,5 gradi e/o test Covid-19 positivo.
Permane l’utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) per personale scolastico e per alunni fragili a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19.

Basta DAD
La didattica a distanza è abolita. Gli studenti assenti per malattia (compreso il Covid)  non potranno quindi seguire le lezioni a distanza, esattemente come succedeva prima dell’emergenza sanitaria.

La prevenzione
Le buone pratiche di prevenzione rimangono essenziali.
Igiene delle mani ed etichetta respiratoria (esempio: proteggere bocca e naso durante gli starnuti o i colpi di tosse utilizzando fazzoletti di carta). Le scuole dovranno rendere disponibili le soluzioni disinfettanti all’ingresso e nelle aule.
Frequenti ricambi d’aria
Sanificazione ordinaria (periodica) e straordinaria secondo le indicazioni del Rapporto ISS COVID-19 n. 12/2021.

Per la scuola dell’infanzia è indicata espressamente la sanificazione ordinaria (periodica) di ambienti, superfici, arredi, oggetti d’uso (fasciatori, seggiolini, lettini, ecc.) e giochi (i giochi che vengono messi in bocca dai bambini, dopo la sanificazione vengono lavati e lasciati ad asciugare).

Rimane l’aula covid
Sono confermati gli strumenti per la gestione dei casi sospetti. In particolare rimane la cosiddetta aula Covid. Il personale o l’alunno che presenti sintomi indicativi di infezione da Covid-19 viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso di alunni minorenni, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del medico o pediatra di famiglia opportunamente informato.

Rientro a scuola
Per il rientro a scuola in caso di infezione da Covid è necessario l’esito negativo del test al termine dell’isolamento previsto. Il test deve essere fatto dall’Asl o dalla farmacia: non è sufficiente il test fai da te a casa.

Di seguito il –>>VADEMECUM-COVID-per-famiglia

[Fonte foto: https://it.depositphotos.com/]