Al via il Festival delle Sagre. “Oggi ripartiamo per tornare ad essere in 42” (video) fotogallery

C’è tanta voglia di guardare al futuro, nella cerimonia di inaugurazione del Festival delle Sagre 2022 che si è svolta poco fa in piazza Alfieri tra le 13 casette delle pro loco che hanno voluto tornare alla storica kermesse astigiana.

Tra tutti i convenuti serpeggia la convinzione di come quella di quest’anno deve essere l’edizione della rinascita, ma la strada, ancora lunga, deve portare al ritorno del grande villaggio di piazza Campo del Palio.

“Ringraziamo le tredici pro loco presenti oggi in piazza – ha affermato il sindaco Maurizio Rasero – esserci oggi non era né facile, nè scontato. Loro sono i nostri tredici campioni che ci permetteranno di tornare, si spera già dal prossimo anno, ai fasti di un tempo”.

“La Camera di commercio – spiega il vicepresidente Renato Goria – ha confermato, pur con tutti i suoi sforzi, il grande impegno per questa manifestazione. Siamo contenti di essere tornati e speriamo di vivere il prossimo anno il grande villaggio di piazza Campo del Palio”.

“Non parlate di Sagre in tono minore- afferma Mario Sacco, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti – le pro loco ci sono e faranno tutto quello che hanno fatto negli anni passati: domani rivivremo anche la grande sfilata storica con i quadri di vita contadina dei nostri nonni”.

Di grande sforzo ha parlato anche Fabrizio Ricciardi, presidente Unpli Piemonte: “In questi anni di pandemia le pro loco hanno sofferto di grande solitudine, grazie al Festival delle Sagre la macchina di queste formidabili associazioni si rimette in moto”.

Il Prefetto, Claudio Ventrice, ha terminato la parte protocollare augurando a tutti di vivere una festa in sicurezza e armonia.

Dopo il taglio del nastro, le pro loco hanno cominciato la distribuzione dei piatti.  E mentre il profumo delle ricette della tradizione si espande nell’aria di piazza Alfieri, l’augurio di tutti è quello di tornare ancora, e di nuovo, ad essere il più grande ristorante a cielo aperto d’Italia.