Terzo Polo, tra i candidati Bassa e Baino. Fogliati rinuncia: “Questioni di coerenza”

Anche nel terzo polo sono in corso le compilazioni drlle liste in  vista delle elezioni politiche. La spartizione tra Italia Viva e Azione dei collegi vede una maggiore influenza dei renziani nel basso Piemonte, dove la candidata all’uninominale del collegio astigiano alla Camera dovrebbe essere la sindaca di Mongardino Barbara Baino. In lista per il proporzionale, invece Francesca Bassa (Azione) e  Marco Crivelli (IV). Al collegio plurinominale del Senato dovrebbero essere in lista invece Anna Maria Parente (IV) e Gianluca Susta (Azione).

In un momento particolarmente delicato vissuto nel chiuso delle stanze delle segreterie dei partiti, dove compilare le liste è sempre più un esercizio di equilibrismo politico. spicca però la notizia del rifiuto di un seggio proposto all’ex coordinatore provinciale di Azione, Fausto Fogliati,  a cui era stato offerto un posto nel listino per il collegio plurinominale della Camera dei Deputati.

Si è parlato di una mia candidatura nel collegio della Camera dei deputati che comprendeva Asti – commenta Fogliatipur tuttavia, nella giornata di venerdì ho declinato l’invito all’inserimento in lista. Questo per una forma di coerenza perché ritengo che, come ho operato per le candidature in occasione delle scorse amministrative,  credo che i processi vadano condivisi in trasparenza con la base elettorale e la base del partito. E’ un processo al quale io credo molto e che è stato applicato in maniera rigorosa. “

“Questo mi fa fare anche un’altra considerazione: non ritenevo opportuna questa candidatura perché non volevo che passasse il messaggio che a seguito della dimissioni richiestemi per l’unità del partito, fosse sottesa una  compensazione con una candidatura ad un seggio romano. Si tratta di una questione di coerenza con le proprie azioni e di aver la schiena dritta” spiega l’ex coordinatore provinciale di Azione.

“Ritengo che due candidature come quella di Gianluca Susta, con cui ho lavorato molto bene in occasione delle amministrative e come quella di Anna Maria Parente, che molto si è spesa a livello parlamentare per Italia Viva,  siano un forte segnale di rappresentanza per Asti e la sua provincia. Un ringraziamento va comunque al mio partito che mi ha proposto la possibilità di candidarmi”.