Italexit Asti propone un calmiere sulle spese elettorali alle altre forze impegnate nelle politiche

“I dati dichiarati da Confesercenti che stima in 70 mln di Euro la diminuzione della spesa trimestrale per il Piemonte, aggiunti all’aumento esponenziale di carburante e bollette a livelli inaccettabili per chi vive con un solo stipendio in famiglia, a pensioni risicate, ai lavoratori sospesi senza stipendio e ai disoccupati, portano a una doverosa riflessione.
Eticamente riteniamo sia fondamentale dare un segnale fermo e deciso, da parte delle varie forze politiche che si accingono a presentare le liste in procinto delle elezioni politiche 202” Così i coordinatori provinciali Italexit delle provincie di Asti (Franco Quaglia), Alessandria (Alberto Costanzo) e Cuneo (Alessandro Balocco), le tre provincie che compongono il nostro
collegio elettorale, fanno un appello: “si invita chi sarà protagonista dell’imminente campagna elettorale a
moderare gli investimenti previsti per la promozione dei candidati e a destinare le somme risparmiate ad aiuti ai cittadini in difficoltà, anche sotto forma di pagamento delle bollette.
Le campagne elettorali, soprattutto in momenti come quello che il nostro Paese sta attraversando, necessitano di dialogo diretto, sulle piazze, tra la gente, piuttosto che di immagini patinate affisse alle pareti.
L’ economia reale dell’Italia è in grave crisi, spesso i cittadini fanno fatica a mettere insieme il pranzo con la cena. Sarebbe quindi utile interrogarsi e chiedersi quale tipo di trasporto politico potrebbero avere nel trovarsi di fronte alle loro città tappezzate, lontane dalla realtà in cui vivono. Nel nostro collegio elettorale, Italexit assume questo impegno. Attendiamo
la risposta delle altre forze politiche”.