Banca di Asti: numeri positivi e nuove assunzioni

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I risultati della semestrale approvati dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 9 agosto esprimono una situazione patrimoniale ed economica positiva per il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti.

A partire dall’utile netto conseguito al 30 giugno 2022, pari a 20,3 milioni di euro, in crescita del 17,7% rispetto al risultato realizzato al 30 giugno 2021. La raccolta diretta ammonta a 10 miliardi di euro (+1,02% sul 31/12/2021), i crediti netti alla clientela hanno registrato un incremento del 2,70% rispetto a fine 2021 (per totali 7 miliardi di euro). Gli impieghi economici alla clientela sono pari a 7,3 miliardi di euro, in crescita del 3% rispetto a dicembre 2021, a conferma dell’impegno del Gruppo nel supportare famiglie e imprese e quindi lo sviluppo dei territori in cui opera.

I coefficienti patrimoniali sono ampiamente superiori ai limiti minimi regolamentari stabiliti dall’Autorità di Vigilanza e ne confermano la robustezza. “I risultati conseguiti al 30 giugno 2022 confermano l’elevata capacità di resilienza, il buon livello di redditività e l’elevata efficienza operativa del Gruppo, in uno scenario economico caratterizzato da una forte volatilità ed incertezza anche per effetto dello scoppio del conflitto russo-ucraino. La nostra solidità è confermata dai principali indicatori, che sottolineano anche una robusta posizione patrimoniale e di liquidità” dichiara Carlo Demartini, Amministratore Delegato del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti.

Una realtà che continua a crescere e a investire per il futuro. Nei primi sei mesi del 2022 94 giovani hanno iniziato il proprio percorso lavorativo in Banca di Asti. Sono loro, che insieme agli altri 1.800 colleghi, si metteranno in gioco per portare la banca nel futuro, supportati dalla tecnologia e con la consapevolezza di poter contare su una struttura solida che ogni giorno crea valore.

[Nella foto il gruppo dei neoassunti]

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