Sergio Miravalle al Rotary ripercorre i primi 10 anni di “Astigiani” e parla dei progetti futuri

Serata rotariana dedicata alle 10 candeline che la rivista “Astigiani” spegnerà nel prossimo mese di settembre.
Martedì 19 luglio, al Ca’ Vittoria di Tigliole, Sergio Miravalle, direttore di “Astigiani”, ha presentato ai soci del Rotary Club Asti il bilancio dei primi dieci anni della rivista trimestrale, il cui primo numero uscì nel settembre 2012, e le molte iniziative in programma per gli anni a venire.

“Quando è iniziata la nostra avventura – ha ricordato il direttore, per tanti anni responsabile delle pagine astigiane della “Stampa” – in pochi erano disposti a scommettere sul buon esito della stessa e molti ci dicevano che non c’era spazio ad Asti per una testata che parlasse di storia locale. Invece – ha proseguito Miravalle – dopo 10 anni e 39 edizioni possiamo dire che dare voce sia alla grande che alla piccola storia astigiana si è rivelata un’operazione azzeccata, che Asti e provincia hanno accolto con soddisfazione, talora persino entusiasmo, e che è persino servita a promuovere la nostra terra in Italia e nel mondo”.

Miravalle ha ricordato al riguardo l’ormai celebre “Bagna Cauda Day”, lanciato alcuni anni fa dalla rivista e cresciuto di anno in anno fino a coinvolgere nel mese di novembre moltissimi ristoranti non soltanto nell’astigiano e in Piemonte, ma in tutta Italia e in moltissimi Paesi stranieri, dal Giappone all’isola di Tonga.

“Ora stiamo dando vita a un altro grande progetto – ha sottolineato Miravalle – il bosco degli astigiani, che grazie alla collaborazione della Banca di Asti e del Comune vedrà nascere su una superficie verde di circa cinquantamila metri quadrati tra l’istituto Agrario Penna e Viatosto, un’area dove sarà bello ritrovarsi per stare insieme, discutere, promuovere iniziative culturali, e dove l’arte si manifesterà anche con il primo monumento mai dedicato alla , fenomeno ignoto alle nuove generazioni ma che molto ha rappresentato per quelle precedenti”.

Al termine della serata il presidente del Rotary, Luigi Florio, e il direttore Miravalle hanno preannunciato la volontà di promuovere iniziative congiunte nelle scuole per diffondere tra gli studenti la consapevolezza della ricchezza storica, culturale e sociale della terra astigiana.

Nella foto: Sergio Miravalle e Luigi Florio al termine della serata rotariana.

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