Inaugurato a Calosso il museo “Memorie di Futuro”, successo per la cena panoramica in musica (Foto) fotogallery

E’ stato inaugurato oggi pomeriggio, sabato 9 luglio, a Calosso, il Museo “Memorie di Futuro” nell’edificio di culto della comunità Evangelica Metodista, prospiciente la piazza principale del paese. Un progetto che ha permesso di recuperare un edificio che, all’ingresso del paese, stava andando in decadenza perché non più utilizzato dopo essere stato vissuto per molti decenni dalla comunità Metodista di Calosso.

A fare da padrone di casa, il Sindaco di Calosso, Pier Francesco Migliardi, soddisfatto e nello stesso tempo emozionato per essere giunti a questo importante momento. Il taglio del nastro è stato anticipato da  un incontro nel Salone Monticone dove sono state ripercorse le tappe che hanno portato alla creazione del Museo, che è stato visitato in anteprima, prima del taglio del nastro, dal Presidente della Regione Alberto Cirio, che nel suo intervento ha sottolineato la vivacità del paese di Calosso e l’importanza di questo progetto che ricorda il nostro passato.

Tante le autorità presenti, oltre al Presidente Cirio. Il Senatore Marco Perosino, l’onorevole Andrea Giaccone, il vicepresidente della Regione Fabio Carosso, l’assessore regionale Marco Gabusi, il Prefetto di Asti Claudio Ventrice, Angelica Corino in rappresentanza della Provincia di Asti, Daniele Sobrero, Consigliere del Comune di Alba, e Mario Sacco, presidente della Fondazione CR Asti.

Prima di visitare e inaugurare ufficialmente lo spazio museale, la Moderatora della tavola Valdese Alessandra Trotta ha illustrato il ruolo della loro comunità religiosa quando era attiva a Calosso, ringraziando per l’uso a cui è stato destinato l’edificio da loro non più utilizzato. Sono seguiti gli interventi di Salvatore Leto, anima del progetto che è iniziato anni fa, ed Enrico Ercole, docente universitario e co-autore del libro “Orizzonti di bellezza. Calosso: un paese di memorie e di futuro”, scritto insieme a Piercarlo Grimaldi.

“Memorie di Futuro” ospita il frutto degli studi condotti in questi anni nell’ambito dell’articolato progetto culturale Identità Future.

I filmati realizzati da Andrea Icardi, accompagnati dalle musiche originali composte da Giorgio Conte, illustreranno, di volta in volta, il paese di Calosso, le tradizioni e la cultura vitivinicola che lo caratterizzano, approfondendo ad esempio i temi del vino e della vendemmia, le stagioni della vigna, la fiera del Rapulè, tra gli oggetti della tradizione e i racconti dei calossesi intervistati dall’antropologo Piercarlo Grimaldi e dal sociologo Enrico Ercole. Si tratta di un luogo “dinamico”, sui cui schermi la narrazione filmica si arricchirà col tempo, offrendo al visitatore gli strumenti per leggere e capire le tradizioni e le memorie del passato e individuare le tracce dei percorsi futuri non soltanto di Calosso, ma più in generale dei paesi e dei territori delle colline del Monferrato e delle Langhe.

Il progetto è stato realizzato grazie a: Compagnia di San Paolo – Bando “Luoghi per la Cultura” (Maggiore sostenitore); Otto per Mille della Chiesa Valdese; Fondazione Cassa di Risparmio di Asti; Opera per le Chiese Evangeliche Metodiste in Italia (OPCEMI); Proloco di Calosso.

All’inaugurazione è seguita una elegante e fascinosa serata con cena panoramica in musica nel parco del castello, messo a disposizione dalla famiglia Balladore Pallieri, con la cucina a cura della Proloco, i vini locali e la magia dell’Effe String Quartet, che hanno allietato la serata con la loro musica coinvolgente, con un vasto repertorio che ha coinvolto il pubblico, rimasto affascinato dalla bravura del giovane quartetto d’archi.