“Gipsoteche in luce”, partono gli incontri con il pubblico: le giornate monteverdiane

La Gipsoteca Giulio Monteverde organizza il primo appuntamento del progetto che punta a realizzare il Polo del Gesso nel triangolo Nizza Monferrato, Bistagno, Monastero Bormida.

Sabato 9 luglio 2022, dalle ore 16.30, presso la Gipsoteca Giulio Monteverde di Bistagno in corso Carlo Testa 3, si terrà il primo appuntamento del progetto Gipsoteche in Luce. Sostenuto dalla Compagnia di San Paolo attraverso il Bando “In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”, il progetto aspira a costituire un polo museale connotato da un tematismo ad alta specializzazione in una ristretta area territoriale racchiusa nel perimetro dei comuni di Nizza Monferrato, capofila del progetto, Bistagno e Monastero Bormida.

Partendo dalla Gipsoteca Giulio Monteverde, nel medio periodo, il polo si arricchirà con la Gipsoteca Claudia Formica, presso Palazzo Crova a Nizza Monferrato, e la Gipsoteca Edoardo Rubino, presso il Castello di Monastero Bormida, avvalendosi altresì della collaborazione della GAM di Torino quale partner di eccellenza del progetto.

Il polo museale, grazie alla sua peculiarità, intende attirare l’attenzione di nuovi pubblici -anche lontani – ma prima di tutto conta di attivare un processo di radicamento territoriale per la sua realizzazione. Con questo spirito è stata pensata l’iniziativa di sabato 9 luglio dedicata, oltre che alla presentazione del progetto Gipsoteche in Luce, ad un approfondimento sullo scultore Giulio Monteverde.

Dopo un caffè di benvenuto, previsto alle ore 16.30, si apriranno i lavori di presentazione del percorso progettuale con gli interventi di Ausilia Quaglia, Assessore alla Cultura di Nizza Monferrato, Roberto Vallegra Sindaco di Bistagno, Luigi Gallareto Sindaco di Monastero Bormida, Virginia Bertone Conservatore Capo del Dipartimento Collezione Permanente della GAM di Torino e Elisa Camera Direttrice della Gipsoteca Giulio Monteverde. A seguire un momento di approfondimento sullo scultore Giulio Monteverde grazie alla presenza di Caterina Olcese Spingardi della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia con l’intervento dal titolo “L’Angelo Oneto: origini e novità iconografica di una scultura di successo” e Rossana Vitiello della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia con l’intervento dal titolo “Giulio Monteverde (1837-1917), una vita per la scultura tra Genova e Roma.

Alle ore 19.30 la giornata continua con il secondo appuntamento di “Ci vediamo da Giulio”, format di incontri tra la cultura dell’arte e la cultura enogastronomica che prevede la cena e la visita alla Gipsoteca Monteverde accompagnata da una degustazione di grappe delle Distillerie Berta di Mombaruzzo (AT) abbinando tre gessi dello scultore a tre prestigiose etichette attraverso un dialogo tra la Direttrice Elisa Camera e una esperta sommelier di distillati. L’appuntamento, con un costo di 18 euro, necessita di prenotazione al numero 366 5432354 o alla mail eventi@fondazionematrice.org

Alle 21.30 la giornata si popola infine dello spettacolo teatrale “L’angelo e Monteverde” della compagnia Reteteatri Casagrassi Quizzy. Un dialogo tra l’artista e la sua scultura sul finire della vita. Testo e regia di Paolo La Farina con Monica Massone e Paolo La Farina e musica dal vivo del Maestro Benedetto Spingardi. Costo del biglietto per lo spettacolo euro 13. Info e prenotazioni Patrizia Velardi 3489117837 o alla mail gestione@rete-teatri.it

Per informazioni sull’iniziativa uffstampa@fondazionematrice.org

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