A Grana al via un progetto di micrometeorologia e viticoltura, per contrastare i cambiamenti climatici

Il Politecnico di Torino, il Comune di Grana e L’Associazione di Promozione Sociale Senza Fili Senza Confini hanno avviato ufficialmente nella giornata di martedì 5 luglio, un progetto che permetterà la mappatura microclimatica di tutto il territorio comunale. Il progetto è basato sulla piattaforma iXemWine, ideata al Politecnico e implementato dai laboratori iXem, che da 18 anni sviluppano strumenti di comunicazione per finalità sociali.

“Siamo veramente orgogliosi di aver stipulato un accordo quadro con una prestigiosa università come il Politecnico di Torino nella persona del Prof. Trinchero. – dichiara Cristiano Gavazza, Sindaco del Comune di Grana – Una collaborazione, questa, che è il frutto della volontà da parte nostra e del Politecnico di poter lavorare insieme allo sviluppo e alla promozione del nostro territorio.
Nel caso specifico grazie alla dotazione di strumenti tecnologicamente avanzati installati nelle vigne dei nostri produttori che oltre a studiare lo stato di salute della vite, ottimizzeranno in modo sostanziale anche il loro lavoro permettendo interventi più mirati.”

L’obiettivo di iXemWine è quello di realizzare, su tutto il territorio italiano, un laboratorio di condivisione della conoscenza, per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici attraverso un utilizzo universale, capillare e assistito delle moderne tecnologie, superandone i limiti. Per farlo, i ricercatori di iXem hanno scelto un ambiente che conoscono bene, quello della produzione vitivinicola, per la quale dal 2013 a oggi hanno sviluppato sistemi di monitoraggio innovativi e alternativi, dalle telecamere tascabili ai palloni meteostatici.

iXemWine, lanciato il 27 marzo 2019, ha rieditato uno strumento del passato, le capannine meteo che per circa 40 anni hanno supportato gli agronomi nella predizione delle infezioni fungine della vite, applicando i più moderni sistemi di trasmissione, le più avanzate tecniche di miniaturizzazione e facendo ampio uso di moderne tecniche di trasmissione per realizzare sensori meteo microscopici, senza rinunciare alla professionalità e verificabilità della misura.

grana meteorologia

Daniele Trinchero, Direttore iXem Labs, spiega così l’intento del progetto proprio su un territorio di un piccolo Comune, come Grana: “La mappatura fine delle varianti microclimatiche è fondamentale per comprendere come le diverse condizioni di temperatura, umidità, pioggia, vento impattino sulle coltivazioni. Anche in un territorio di dimensioni medio piccole come quello di Grana, esistono variazioni significative, in rapporto all’esposizione, alla pendenza e all’altimetria. Misurare queste varianti espositive, costruendo un archivio di dati pluriennale, permetterà una migliore conoscenza del territorio e azioni mirate e puntuali da parte dell’amministrazione e delle aziende agricole per contrastare, anzi prevenire i cambiamenti climatici”

Sul territorio di Grana iXemWine sarà utilizzato per avviare una mappatura capillare delle varianti micrometeorologiche, grazie all’utilizzo di sensori innovativi per la misura della bagnatura fogliare, parametro direttamente correlato alle varianti di temperatura e umidità, che caratterizzano le diverse zone comunali. Questi sensori saranno applicati con alta densità nei vigneti condotti dalle varie aziende agricole che hanno sede in Comune.

“Poiché esiste una correlazione diretta tra i dati meteo e la probabilità di insorgenze di malattie fungine, i dati raccolti a Grana potranno essere utilizzati dalle aziende agricole per una programmazione degli interventi in vigna, minimizzandone il numero e quindi aumentando la sostenibilità non solo ambientale ma anche economica della produzione.” sottolineano dal Politecnico di Torino.

Il progetto, gestito e condotto dal Politecnico di Torino, è stato finanziato dall’Associazione di Promozione Sociale Senza Fili Senza Confini, che da anni opera sul territorio comunale, realizzando infrastrutture e corsi per abbattere il divario digitale.