Prima messa a Soglio di don Giacomo Cisero

Ieri 12 giugno, nel giorno della festa della Santissima Trinità, a Soglio è stato festeggiato don Giacomo Cisero, alla sua prima messa. La sua ordinazione presbiterale risale a domenica 4 giugno nella Cattedrale di San Giovanni Battista di Torino.

Molto del suo cammino di fede e vocazione si è svolto nella parrocchia di Soglio, in quanto la sua famiglia è originaria del paese astigiano.

Prima della Messa don Luigi, classe 1927, ha salutato il giovane (32 anni) neo sacerdote: “Io anziano parroco di campagna, sul viale del tramonto, s’incontra con te nel viale dell’aurora: molte cose sono cambiate dal 1939, quando ad 11 anni sono entrato in seminario, mi dicevano, studia, fai bene a fare il prete, avrai la tua parrocchia. Tu sei arrivato in seminario con una splendida laurea sulle spalle. Ora l’atmosfera è cambiata, ma senti quelle parole: beati i poveri, quelli che soffrono, non ci sono alternative al Vangelo se vogliamo un mondo migliore. Siamo qui oggi per festeggiarti ed incoraggiarti, tu sei già da tempo su questa strada del vangelo e della chiesa, che sia feconda di ogni bene, siamo certi che sia così, impreziosita anche dalle nostre preghiere. Noi ti ringraziamo per aver iniziato il tuo percorso sacerdotale con la tua prima messa nella nostra piccola comunità”.

A fine messa il saluto del sindaco di Soglio e il ringraziamento di don Giacomo alla comunità con un pensieri particolare alla nonna Gemma e alla zia Benigna, ai genitori e al nonno che ogni domenica lo portava a messa a cantare nel coro e a don Luigi “che ha consumato il suo tempo a sostenere la mia vocazione, interpretando il pensiero del Papa di non rimanere tranquilli in attesa passiva nelle nostre chiese, ma passare ad una pastorale decisamente missionaria”.