In arrivo un milione e mezzo di euro per la viabilità della Langa Astigiana e Val Bormida

Un milione e mezzo di euro sono in arrivo per interventi sulle strade di Langa Astigiana e Val Bormida, nell’area compresa tra i Comuni da Cassinasco a Serole – Mombaldone. I fondi arrivano dal PNRR attraverso il MIMS e, per l’Astigiano, l’Ente di riferimento per la gestione degli interventi dell’Area interna è la Provincia di Asti, con la delega di competenza alla Consigliera Angelica Corino, presidente del Consiglio Comunale di Canelli e grande estimatrice della Langa Astigiana e Valle Bormida.

L’AREA INTERNA LANGA ASTIGIANA VAL BORMIDA E LA VIABILITA’

E’ proprio la Consigliera ad illustrarci lo stato attuale delle strade di questa zona della Provincia di Asti tanto affascinante quanto delicata a livello idrogeologico, che deve costantemente fare i conti con criticità sulla viabilità locale di questa area interna che, stabilita in via cartografica dal Ministero, comprende un territorio che si estende tra le province di Alessandria Asti e Cuneo. La collaborazione è dunque d’obbligo ma non così scontata.

Fin dalle prime opportunità dei fondi PNRR, insieme al Presidente Lanfranco, abbiamo capito che dovevamo lavorare in una maniera sinergica tra province – spiega Corino – perché la scommessa sta proprio nel riuscire a lavorare insieme come territorio e come strade in continuità e non guardando i confini interprovinciali.”

Per quanto riguarda l’istanza per accedere ai fondi, è stata la Provincia di Cuneo l’ente capofila. “Devo ringraziare personalmente Massimo Antoniotti, attuale vicepresidente della Provincia di Cuneo, per aver preso la gestione come capofila tra le tre province. Ma anche se la provincia di Cuneo è il soggetto proponente ed attuatore, ciascuna provincia mantiene il legame sui propri interventi.”

Grazie a questo finanziamento, arriveranno sulle tre province 4 milioni e 930mila euro: sull’area interna astigiana, ricadranno interventi per un milione e mezzo. E’ stata l’Unione Montana Langa Astigiana e Val Bormida a fare da trait d’union con i sindaci che quotidianamente lavorano nel territorio. “Ci siamo fatti segnalare una serie di loro necessità e anche qualche sogno nel cassetto – prosegue la Consigliera – per risolvere problemi trascurati negli anni per mancanza di fondi ma anche lanciarci in qualche idea utile per migliorare strategicamente la viabilità locale.”

Quelli che saranno supportati grazie a questo finanziamento, seguono diversi altri interventi già avviati negli ultimi tre, da quando la canellese è in carica nel suo ruolo in Provincia.
Angelica Corino è diventata Consigliera al dissesto idrogeologico nel 2019. “Ero consapevole che la situazione su quelle strade non era molto bella e di criticità ce n’erano veramente tante, tra smottamenti, cunette, piante pericolanti, problemi di allagamento. Abbiamo dovuto lavorare sodo in questi anni con l’ufficio di riferimento in Provincia, l’Ufficio Progetti e Lavori Stradali, il cui responsabile è l’ingegnere Michele Russo. In questi tre anni, a prescindere dal discorso Aree Interne, abbiamo lavorato sulla sistemazione di cunette, fossi, piccoli interventi di manutenzione, ma anche ampliamenti stradali e disgaggi, concentrandoci sia sulle strade provinciali secondarie ma anche quelle primarie.”

Sull’area della Val Bormida e Langa Astigiana sono tanti gli interventi che si annoverano da quando è in carica: i fondi del PNRR sono destinati sia a nuovi lavori, sia in termini di prevenzione, perché sono “spalmati” sui prossimi anni, fino al 2026 compreso.

Generico giugno 2022

LE SCELTE E LE PROSPETTIVE

Sono stati numerosissimi i sopralluoghi per capire cosa si potesse realizzare, accorpando gli interventi secondo un ordine di fattibilità e priorità dei lavori che si distribuiscono nei prossimi anni fino al 2026. Il piano è già stato approvato dall’Assemblea dei Sindaci dell’Area interna ed è stato trasmesso al Ministero.
In linea generale, la scelta è stata di intervenire laddove c’erano situazioni di strade gravemente segnate dall’usura e degli effetti del dissesto idrogeologico.

Gli interventi saranno sostanziali per la messa in sicurezza, abbiamo previsto interventi che possano risolvere una volta per tutte i problemi e non solo fare uno tappetino di asfalto e nascondere la crepa. Ci sono anche numerosi interventi di regimazione idraulica perché intervenire sulle acque è il primo modo per intervenire sul dissesto idrogeologico delle strade.” Ma Corino non si ferma a questo traguardo e guarda avanti perché è consapevole che il territorio ha esigenze di continui interventi migliorativi: “Insieme ai Sindaci dei Comuni interessati sappiamo bene che ci sono tratti che necessitano di un ampliamento importante per garantire maggior sicurezza per il trasporto pesante, sarà fondamentale avviare insieme una proposta dalla quale partire”.

Questo milione e mezzo di euro per le Aree Interne segue un percorso di interventi sulle strade da parte della Provincia di Asti che negli ultimi due anni e mezzo di lavoro si possono quantificare in un milione di euro.
Emblematico è il lavoro fatto a Serole, ultimo Comune della Provincia di Asti al confine con province di Cuneo, Alessandria e Savona. “Riuscire a dare un servizio agli abitanti di Serole è un grande motivo di orgoglio per me, sono persone di grande resilienza e ci sono anche molti giovani” ci tiene a sottolineare la Consigliera provinciale, vicina alle istanze di tutto il territorio, anche se lontano dal capoluogo. Da sottolineare anche, nell’inserimento degli interventi del piano dell’Area Interna un nuovo intervento, previsto in via preventiva per il 2025, sulle rocche di Cessole. “E’ un’area su cui siamo già intervenuti lo scorso anno, ma è stata inserita una nuova manutenzione preventiva nel 2025 perché le rocche sono così friabili ed è giusto prevedere attività da affrontare in via ordinaria e non sempre in emergenza”.

Anche la Regione è già intervenuta e sta sostenendo la viabilità della Val Bormida. “Grazie alla collaborazione con l’assessore Marco Gabusi riuscimmo a fare arrivare dalla Regione un contributo proprio per Serole, mentre per fine 2021 ci sono stati assegnati 150 mila per la messa in sicurezza della SP123 che da Cessole conduce a Madonna della Neve. E’ già stato fatto il progetto esecutivo e l’iter di affidamento dei lavori è in corso da parte degli uffici della Provincia.”

La progettazione dei primi lavori che verranno effettuati per le Aree Interne è già stata eseguita dall’ingegner Russo, grande motivo di orgoglio per la Provincia. “Non è scontato oggigiorno, che gli uffici tecnici riescano a dedicarsi anche alla progettazione ma riuscire invece in questa scelta ci permette di avere un controllo diretto sui lavori, ottimizzando le risorse. Sono stati anche in questi giorni affidati i lavori di ristrutturazione del ponte sul Rio Tatorba per un quadro economico di 300 mila euro, con 203 mila euro di contributo e il resto fondi dell’Ente“.

GLI INTERVENTI AREA INTERNA PROVINCIA DI ASTI 2021/2026

Anche se il piano parte con il 2021, i lavori partiranno nel 2022. I primi interventi sono previsti sulla S.P. 25 km. 21+250: ripristino della funzionalità idraulica del canale di scolo posto all’imbocco di “Strada Prè” in Loazzolo per 104 mila euro.
Per il 2022 sono previsti lavori anche sulla SP 25 “di Valle Bormida” – Km. 20+240 Intervento di consolidamento del ponte in Loc. Quartino di Loazzolo e sulla SP 42 “Canelli – Loazzolo” per l’intervento di consolidamento e allargamento del ponticello al Km. 13+050 in Loazzolo per un totale di 260 mila euro.

Per 156 mila euro gli interventi previsti nel 2023, sulla SP 25 “di Valle Bormida” – Km. 16+000 Bubbio per il miglioramento della regimazione idraulica e nuovo attraversamento e i lavori di messa in sicurezza della sede stradale dalla caduta di massi dalle scarpate instabili.
Altri 260 mila euro sono attribuiti al 2024, sempre sulla SP 25 con la messa in sicurezza della banchina cedevole dal Km. 18+800 al Km. 19+037 in Bubbio e l’ammodernamento stradale dal Km. 21+600 al Km. 22+100 (curva “cascina Dente”) al confine tra Cessole e Loazzolo.

Ben 519 mila sono imputati al 2025, ancora sulla SP25, la principale arteria di viabilità locale. Si prevede dal Km. 18+500 al Km. 18+800 a Bubbio il Miglioramento della sicurezza stradale tra la curva e l’incrocio con strada comunale Stropeta e l’attività di prevenzione per mantenere la funzionalità del muro di contenimento delle Rocche di Cessole dal Km 23+050 al Km. 23+300. Nuovo intervento, in ottica simile, è previsto anche a Serole, sulla SP 47 “Spigno -Serole – Cortemilia” con la messa in sicurezza della sede stradale soggetta a movimenti franosi e scarpate instabili nel Comune di Serole (dal Km. 4+000 al Km. 5+900).
Infine, per il 2026, 259 mila euro per SP 43A “dir. per Sessame” Messa in sicurezza della sede stradale soggetto a movimenti franosi in Sessame (dal Km. 6+300 al Km. 6+700).
Il totale degli importi è di 1.558.000 euro.

Generico giugno 2022

INCONTRO DI CESSOLE

Lunedì scorso, 30 maggio, a Cessole è stato organizzato un incontro con sindaci, assessori, consiglieri comunali e cittadini per illustrare la programmazione dei lavori.
Come Provincia ci tenevo molto ad organizzare questo momento di discussione sul piano dei progetti lavori stradali per l’area interna astigiana proprio all’interno del territorio dell’area interna, questo per portare ancora una volta l’attenzione sul territorio” rimarca Corino.

Nell’occasione, il Presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco ha rimarcato il ruolo della Provincia come Istituzione nella gestione di questo piano in collaborazione con la provincia di Cuneo, in rappresentanza di cui era presente Massimo Antoniotti, e quella di Alessandria. Era presente anche l’Assessore Regionale Marco Gabusi che ha ripercorso quanto è stato fatto in questi anni attraverso molte difficoltà, illustrando le scelte politico amministrative e l’arrivo di finanziamenti che hanno permesso di intervenire su situazioni critiche.