Il Gruppo Biblioteca del “Monti” saluta con Romagnolo e Dellepiane

Con il termine dell’anno scolastico, si sono concluse anche le iniziative promosse dal Gruppo Biblioteca dell’Istituto “Monti” di Asti, che, per accomiatarsi da una stagione intensa e ricca di incontri interessanti, ha scelto di ospitare nei locali dell’istituto due personalità molto carismatiche.

Venerdì 13 maggio, infatti, dalle 9 alle 12.30, nell’Aula Magna dell’istituto, la scrittrice Raffaella Romagnolo, accompagnata dal Dirigente scolastico dell’Istituto “Barletti” di Ovada, Felice Arlotta, ha incontrato dapprima le classi 1LA, 1LB e 1EA, quindi le classi 3AB, 3LC e 3UC, per presentare, e suggerire agli studenti come letture estive, due suoi romanzi.
Il primo, Respira con me (Pelledoca Editore), con cui è stata finalista al Premio Strega Ragazzi nel 2019, parla di un ragazzo, Amedeo, alle prese non solo con le inquietudini ed i tormenti tipici di ogni adolescente, ma anche con la ricerca di un equilibrio familiare dopo la perdita improvvisa della madre in un incidente stradale. Un’escursione in montagna con il padre e le avventure ad essa correlate costituiranno l’occasione per misurarsi con ricordi dolorosi e, allo stesso tempo, per trovare una via per ricostruire il dialogo tra genitore e figlio.
La seconda opera presentata è stata Destino. Una storia italiana del Novecento (Bur), che ripercorre quarantasei anni di vita di Giulia Masca, la protagonista che, nel 1900, povera e incinta, dopo un duro periodo di scioperi nella filanda in cui lavora e dopo aver scoperto la tresca tra il suo promesso sposo e la sua migliore amica, lascia il paese d’origine in Piemonte per imbarcarsi alla volta di New York. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, una Giulia affermata e ricca ritorna in Italia e affronta i fantasmi del suo passato.
Raffaella Romagnolo, da qualche anno anche docente di Italiano nell’Istituto “Barletti” di Ovada, ha saputo coinvolgere gli allievi presenti, interagendo con loro, e non ha lesinato aneddoti sul suo mestiere di scrittrice, raccontando il suo esordio letterario nel 2007 presso Frilli Editore, la felice circostanza di una recensione molto favorevole sull’inserto letterario domenicale de «Il Sole 24 ore», che le ha offerto altre opportunità di farsi conoscere e apprezzare, la sua precedente carriera nel settore informatico, nonché le sue abitudini di scrittura e l’affetto che nutre per i suoi due gatti. Attualmente, i suoi libri sono tradotti in diverse lingue e la sua ultima fatica letteraria è Di luce propria, Mondadori, che riprende alcuni personaggi già presenti in Destino.

Due settimane dopo l’intervento di Raffaella Romagnolo, il 27 maggio, nel rinnovato Atelier scientifico Epystemopolis, su invito della professoressa Paola Lombardi, Renato Dellepiane, Dirigente scolastico dell’Istituto “Monti” dal 1990 al 1998, ha presentato il suo libro Vita di scuola, scuola di vita, edito dalla casa editrice De Ferrari; il professore e studioso non è un neofita della scrittura, poiché, ad esempio, alcuni anni fa, con i colleghi Balbis e Cicchetti, ha pubblicato un’interessante letteratura per studenti della scuola Secondaria di secondo grado.
L’incontro è stata un’occasione non solo per leggere alcuni passi molto divertenti dell’opera, in cui Dellepiane ripercorre la propria vita e la sua carriera di docente prima e Dirigente poi, sia in Piemonte sia in Liguria, ma anche uno spunto per riflettere sui cambiamenti di un lavoro e di un mondo che, negli ultimi vent’anni, ha subito radicali trasformazioni. L’eloquio fluente, la capacità di analisi critica e l’ironia che contraddistinguono Renato Dellepiane hanno fatto sì che il pomeriggio in sua compagnia trascorresse piacevolmente, anche con momenti in cui gli intervenuti, tra i quali persone che hanno collaborato con l’autore negli anni in cui è stato Dirigente al “Monti”, hanno espresso la loro stima per il suo operato

Chiusa la stagione 2021/2022 con questi due incontri, la Biblioteca del “Monti” dà appuntamento al prossimo anno scolastico per altre iniziative culturali.