Archivio di Stato di Asti e Istituto di Musica Verdi insieme per le Festa della Musica

Martedì 21 giugno l’Archivio di Stato di Asti e l’Istituto di Musica “Giuseppe Verdi” parteciperanno insieme alle celebrazioni per la Festa della Musica.

Alle 17.30, nell’antica chiesa interna del convento di Santo Spirito e Sant’Anna, l’attuale Sala conferenze dell’Archivio di Stato in via Govone 9, verrà proposto un affascinante concerto che vedrà assoluti protagonisti l’arpista Fernanda Saravalli, apprezzata docente sia dell’istituto astigiano sia del Conservatorio “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo, e il giovanissimo chitarrista Matteo Decarolis, tuttora allievo del “Verdi”. Nel suggestivo ambiente dell’Archivio di Stato, i due interpreti proporranno al pubblico un eclettico excursus in un millennio di storia della musica, partendo dalle evocative atmosfere medievali della Marcia funebre del re Brian Boru, monarca irlandese morto nei primi anni dell’XI secolo per difendere la sua isola dalle sanguinose incursioni dei vichinghi. Poi i due musicisti si alterneranno, suonando ora da soli ora insieme, in un programma quanto mai composito, che vedrà la presenza di compositori famosissimi come Antonio Vivaldi, Franz Schubert e Franz Liszt e di autori assai meno noti, come la celebre arpista
settecentesca Maria Theresia von Paradis, fanciulla prodigio non vedente, che godette della stima di un critico esigente come Wolfgang Amadeus Mozart, e il belga Adolphe Hasselmans, incomparabile virtuoso di arpa vissuto del XIX secolo, la cui fama è purtroppo tuttora ristretta ai cultori del suo strumento.

Una parte del programma sarà dedicata alle maliose sonorità della chitarra spagnola, con due brani del grande Francisco Tárrega, arrivando poi al Novecento storico di Ottorino Respighi e a una bella pagina della tradizione popolare boliviana. L’ingresso al concerto è libero fino a esaurimento dei posti.

Sempre nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Musica, il 21 giugno alle 10.30 sarà possibile partecipare a una visita guidata gratuita della sede monumentale dell’Archivio di Stato di Asti di via Govone 9. Nell’ambito del percorso, un’attenzione particolare sarà riservata ai fondi archivistici che comprendono documenti di argomento musicale. La visita guidata è gratuita fino a esaurimento posti disponibili. È richiesta la prenotazione all’indirizzo: as-at@beniculturali.it.