Alessandro Pia (Asti al Centro): “Stop alla Guerra”, le motivazioni di un giovane che ha deciso di candidarsi

«Sono il nipote di Natale Pia, reduce di guerra in Russia e deportato nel Campo di concentramento di Mauthausen. Mio nonno è mancato nel 2013 e uno dei motivi che mi hanno spinto a candidarmi è per onorare la sua memoria riportando la sua testimonianza e dicendo stop alla guerra».

Sono le parole di Alessandro Pia, 24 anni, candidato al consiglio comunale nella lista “Asti al Centro”. «Tutti i nostri candidati – rileva il responsabile e portavoce di Asti al Centro, Stefano Zunino – hanno accolto l’appello di Alessandro e la nostra lista credo sia l’unica a dichiarare ufficialmente “Stop alla Guerra”».

«Mio nonno – rivela Alessandro – mi raccontava che loro non conoscevano bene il motivo della guerra. E per tutta la sua vita di aver cercato una giustificazione, ma di non aver trovato un significato a quanto è accaduto, sentendosi sempre a disagio per il fatto di essere sopravvissuto mentre milioni di persone non sono mai tornate a casa. È entrato nel campo di sterminio con il fratello della donna che diventerà sua moglie e ne è uscito da solo, senza un perché. E quando sono nato io, ha sentito la necessità di portare la sua testimonianza nelle scuole, ha voluto incontrare le nuove generazioni fino agli ultimi giorni della sua vita».

Al di là della competizione elettorale e dei vari schieramenti, è difficile non apprezzare la sensibilità di Alessandro, in questo tragico momento che vede due popoli “fratelli”, russi e ucraini, uccidersi e sterminarsi da oltre 100 giorni.

«Dagli insegnamenti di mio nonno e dalle mie esperienze personali ho imparato il senso dell’Amicizia che è poi il contrario della guerra. Ogni mia decisione, fin da bambino, l’ho sempre condivisa con i miei migliori amici e con loro ho vissuto i giorni più belli e anche quelli più difficili. Sono cresciuto insieme agli amici, con loro ho sempre scherzato, giocato e mi sono divertito, riuscendo sempre a rimanere nel lecito, senza droghe né abusi di alcol. Con loro non ho mai litigato ed è anche per questo che non capisco il senso della guerra.

Credo – conclude Alessandro Pia – che mio nonno sarebbe fiero della mia decisione di candidarmi in una coalizione moderata che antepone saldi principi e valori a ogni altra cosa. Come può essere l’Amicizia da contrapporre alla guerra».

Nella fotografia: Alessandro Pia, candidato nella lista Asti al Centro, dice “Stop alla Guerra”

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