Al via il Festival AstiJazz: il programma

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Dal 4 a 6 luglio al Teatro Alfieri di Asti arriva il Festival AstiJazz, che nasce con l’intento di riportare sulla scena astigiana il jazz, un genere che non solo ha una forte connotazione storica e che nella nostra città ha visto nascere talenti immensi (Gianni Basso e Paolo Conte in primis), ma che è sempre attuale e con uno sguardo al futuro, risultando così ancora molto influente sulle nuove generazioni, rinnovandosi continuamente anche grazie al mix con altri generi.

In quest’ottica la rassegna propone un cartellone eterogeneo, realizzato dal Comune di Asti in collaborazione con Piemonte dal Vivo e inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte, con proposte artistiche di richiamo per un pubblico trasversale che si alterneranno per tre serate sul palco del Teatro Alfieri: il 4 luglio The Swingers Orchestra, presenta “Dear Basie”, omaggio a Count Basie, icona del jazz americano. Molti dei membri del
gruppo hanno suonato con Gianni Basso, al quale è dedicata la serata; il 5 luglio sul palco una contaminazione tra jazz ed elettronica con Gianluca Petrella, trombonista che vanta collaborazioni da Paolo Fresu a Lester Bowie, fino a Lorenzo Jovanotti, con il quale lavora da tempo, incluso l’attuale tour Jova Beach Party, e Pasquale Mirra, nominato più volte come miglior vibrafonista italiano dalle riviste specializzate; il 6 luglio arriva Wayne Escoffery (che sostituisce il precedentemente annunciato Seamus Blake, trattenuto all’estero per sopraggiunti impegni lavorativi), sassofonista statunitense che vanta una lunga lista di incisioni e collaborazioni, accompagnato per l’occasione dall’Eleonora Strino Trio, capitanato dalla chitarrista partenopea Eleonora Strino, con un lungo curriculum di collaborazioni in Italia e all’estero che l’hanno portata anche sulla copertina della prestigiosa rivista Jazz Guitar
Magazine, e con due musicisti molto richiesti sulla scena newyorkese, Joseph Lepore al contrabbasso e Luca Santaniello alla batteria, italiani di origine ma trapiantati negli Usa.

Il festival è quindi un’occasione non solo per gli amanti del jazz classico, ma anche per un pubblico giovane che grazie alle nuove sonorità può avvicinarsi al genere per la prima volta.

Questo il programma completo:
– Lunedì 4 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
The Swingers Orchestra – Dear Basie: la musica di Count Basie
Giulio Visibelli (sax tenore), Gabriele Comeglio (sax contralto), Rudy Migliardi (trombone), Emilio Soana (tromba), Mimmo Turone (pianoforte), Roberto Piccolo (contrabbasso), Claudio Bonora (batteria), Delio Barone (chitarra)
Produzione Associazione SoundFe
Apre AstiJazz 2022 la Swingers Orchestra diretta dal chitarrista ferrarese Delio Barone che si esibirà nel progetto “Dear Basie: la musica di Count Basie”: un vortice di swing orchestrale incentrato sul repertorio di una delle compagini simbolo della Swing Era, l’orchestra del pianista e band leader Count Basie. Lo stesso Basie aveva predisposto l’esecuzione del suo repertorio per organici ridotti (specialmente settetti) oltre che per big band, creando arrangiamenti ad hoc che ne conservavano in pieno l’appeal melodico e la spinta ritmica. Ed è proprio ciò che si potrà ascoltare per opera della Swingers Orchestra. In scaletta ci saranno brani che hanno fatto ballare intere generazioni: Lady Be Good, Shiny Stockings, Blue and Sentimental, Dickie’s Dream, Splanky, Down for Double, One O’clock Jump e molti altri. Il successo di questa proposta musicale è sottolineato dalla longevità dello spettacolo: è dal 2002 che la Swingers Orchestra lo porta in giro per l’Italia, in un numero ormai imprecisabile di repliche. Per l’esibizione Festival Jazz di Asti, la formazione della Swingers Orchestra sarà composta da molti musicisti che hanno suonato con Gianni Basso, a cui sarà dedicata la serata.

– Martedì 5 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
Gianluca Petrella e Pasquale Mirra – Correspondence
Gianluca Petrella (trombone, effetti) Pasquale Mirra (vibrafono, effetti) Produzione T.E.M.A. The European Music Agency
Due strumenti acustici dal timbro chiaramente diverso e le rispettive incursioni nell’elettronica. Un duo atipico in un gioco di equilibri tra melodia, ritmo, armonia ed elettronica. La voglia e la curiosità di entrambi i musicisti di esplorare con leggerezza territori musicali diversi nei quali potersi soffermare e insieme riprendere un nuovo percorso da seguire lasciando che la musica possa determinarne il tragitto. La sintonia tra i due musicisti lo permette.

– Mercoledì 6 luglio ore 21.30 Teatro Alfieri
Eleonora Strino trio feat. Wayne Escoffery Wayne Escoffery (sax) Eleonora Strino (chitarra, voce) Joseph Lepore (contrabbasso) Luca Santaniello (batteria)
Produzione Consorzio Piemonte Jazz
Virtuoso del sax tenore e vincitore di un Grammy Award, Wayne Escoffery è uno dei jazzisti più richiesti. Affermatosi sulla scena newyorkese, nel 2006 è entrato nel quintetto di Tom Harrell, girando il mondo per dieci anni con il celebre trombettista. Ha fatto parte anche di The Mingus Dynasty Big Band e Orchestra, partecipando a numerose registrazioni. Ha collaborato con musicisti di prestigio come Ron Carter, Ben Riley, Abdulah Ibrahim, Eric Reed, Carl Allen, Al Foster, Billy Hart, Eddie Henderson, Rufus Reid, Wallace Roney e Herbie Hancock. Ha fondato anche il Black Art Jazz Collective, con il quale celebra le origini di icone del jazz e della musica africana.

Biglietti: posto unico 10 euro (ridotto 8 euro per over 65, under 25 e abbonati stagione Teatro
Alfieri), già disponibili alla biglietteria del Teatro Alfieri, aperta tutti i giorni con orario 10-17.
Durante il festival, il 4, 5 e 6 luglio, la biglietteria resta aperta dalle 10 alle 17 e dalle 19 alle
21. Per informazioni: tel. 0141399057/399040 www.teatroalfieriasti.it
I biglietti sono disponibili anche online su www.bigliettoveloce.it . Possibilità di prenotazione online anche su www.allive.it

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