Lettere al direttore

Villata (Adesso Asti): “La scuola deve puntare a un concetto di sicurezza per tutti”

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Monica Villata ( Adesso Asti) sulla tematica della sicurezza nelle scuole.


L’idea di sicurezza nella scuola italiana ultimamente è stata associata all’evento pandemico che da due anni ha condizionato la vita delle persone e la gestione delle organizzazioni. Gli istituti si sono adoperati nel porre in atto distanziamenti, nell’utilizzare igienizzante, nel ricordare l’importanza
dell’utilizzo delle mascherine, e ancora…nell’organizzare ingressi scaglionati, nell’effettuare controlli di certi cazioni ed adattamenti logistici.
I bambini ed i ragazzi, in verità, da quel che mi è stato riferito da insegnanti e dirigenti scolastici con cui collaboriamo per garantire la sicurezza nelle scuole, sono stati collaborativi e sin dall’età
della scuola dell’infanzia ( 3 anni) si sono mostrati rispettosi e promotori di buone prassi. Diverse sono state le difficoltà con le quali si sono dovuti rapportare i genitori e gli adulti , che si sono
trovati a gestire questo momento storico straordinario , dovendo essere come sempre di esempio per i più piccoli. Applicazione di decreti in continua evoluzione, diffusione di comunicazione
, adattamento dei servizi in tempi rapidi, continue richieste di modi che. Come conciliare tutto questo tra esigenze personali e collettive? Come conciliare il volere individuale e la legislazione
comune?
Il concetto di sicurezza non è soltanto normativo e legislativo, è un concetto che sfocia nell’etica: la richiesta , rivolta al singolo, di adeguarsi a norme e protocolli contribuisce , oltre a tutelare in
primis il destinatario della richiesta , al benessere di tutti, a favore di un prezioso bene comune.
Le scuole sono considerate ambienti di lavoro a tutti gli effetti.
I Dirigenti Scolastici sono equiparati a datori di lavoro; hanno quindi l’obbligo di ottemperare alle normative in materia di sicurezza sul lavoro, sia per quanto riguarda la sicurezza di dipendenti ed
alunni, sia per quanto riguarda la messa in sicurezza dei locali. Quanto poi questo sia complicato nella realizzazione pratica è altra questione; i dirigenti non possono disporre di fondi per adeguamenti strutturali a volte signi cativi e spesso urgenti, devono inoltrare agli Enti Locali le richieste, con i tempi burocratici del caso.
Nell’ambiente di lavoro “scuola” occorre saper individuare con accuratezza quali potrebbero essere i pericoli potenziali ,che possono coinvolgere gli adulti che appartengono al personale scolastico,
gli alunni a partire dai tre anni di età , per arrivare ai ragazzi che attuano il PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) e che si recano presso le aziende per effettuare le prime
esperienze lavorative con alternanza di scuola-lavoro : a tutti gli effetti questi ragazzi, per l’intera durata dello stage, sono considerati lavoratori , pur se di giovanissima età.
Il concetto di prevenzione rimane la migliore strategia , per evitare incidenti che hanno conseguenze a volte irreversibili. Sensibilizzare ad un’etica della sicurezza “di tutti – per tutti”
signica responsabilizzare ciascuno di noi, non solo all’interno del proprio ruolo lavorativo, ma nel rispetto del quotidiano e della nostra comunità.
Operativamente le scuole, al momento attuale, devono attenersi al D. Lgs 81/2008 e s.m.i. che prevede vari strumenti gestionali , tra i quali: il Documento di Valutazione dei rischi (D.V.R.)
Il Piano di Emergenza
L’organigramma , con indicazione di ruoli e funzioni degli addetti , individuati e formati in merito alla sicurezza. (R.S.P.P.,A.S.P.P. preposti, addetti antincendio e primo soccorso….)
La scuola deve essere individuata come luogo sicuro nella struttura, negli impianti, nella gestione.
Il personale deve operare secondo la cultura della salute e della sicurezza.
Gli alunni devono acquisire durante il loro percorso formativo il concetto di tutela della salute e della sicurezza , che potranno in seguito applicare con successo nel mondo del lavoro
Dirigenti scolastici ed insegnanti possono fornire un aiuto prezioso, infondendo nei bambini e ne ragazzi di oggi concetti fondamentali, a favore della sicurezza individuale e collettiva , concetti che
contribuiranno a rendere più sicuro il mondo del lavoro di domani.

Monica Villata
Candidato Consigliere Comunale
Lista “Adesso Asti” con PUGLISI Sindaco