Sicurezza alla guida: la Polizia Stradale di Asti incontra gli studenti dell’IPSIA Alberto Castigliano

Si è parlato di “guida sicura” nell’ambito del progetto Icaro 2022, attraverso video, giochi di ruolo e questionari nelle giornate dell’ 11-18 maggio. Affronta il tema della guida sotto l’effetto di sostanze psicotrope (alcol, droghe e farmaci) il progetto Icaro 2022, campagna sulla sicurezza stradale alla 22esima edizione, rivolta agli studenti e che ha l’obiettivo di diffondere l’importanza del rispetto delle regole e della legalità.

Nei giorni scorsi la Polizia Stradale di Asti ha tenuto due incontri all’Istituto agrario “Castigliano” di Asti rivolti a due classi del quarto e quinto anno.
È stata proposta dal Comandante della Stradale astigiana il Commissario Capo Eleonora Antonuccio, dall’Ispettore Gianluca Calone e dall’Assistente Capo Coordinatore Giovanna Obbermito, referenti per il progetto Icaro, una lezione della durata di due ore a carattere interattivo, con l’ausilio di video e giochi di ruolo, per affrontare il tema dell’impatto che le il consumo di sostanze psicoattive possono avere sul comportamento alla guida.

Insieme ai ragazzi si riflette sul tema dell’alcol alla guida che è, in Italia e in Europa, la prima causa di morte dei giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni, come dimostrato dai recenti dati pubblicati dall’Osservatorio nazionale alcol (sono 1 milione e mezzo i giovani che consumano alcol secondo modalità rischiose o dannose), il fenomeno del bere giovanile e, in particolare, del bere alla guida è un emergenza nazionale da affrontare con estrema urgenza.

Gli operatori della Polizia Stradale hanno promosso incontri finalizzati a promuovere il rispetto delle regole stradali, dei comportamenti corretti e di una mobilità consapevole, facendo rilevare come il non rispetto delle regole rappresenta un disvalore. «Ai ragazzi è stato anche sottoposto un doppio questionario, prima e dopo l’incontro, per verificare eventuali differenze nelle risposte: i questionari verranno inviati all’Università La Sapienza di Roma, partner nella campagna nazionale di educazione stradale, che ogni anno crea un report sul tema», spiega Polstrada.

Grande risorsa per le scuole accedere a questo progetto che punta su un percorso pensato proprio per i ragazzi e che focalizza l’attenzione sulle criticità dovute all’assunzione di sostanze stupefacenti e alcol rispetto alla guida.