Referendum sulla Giustizia: ne parlerà il costituzionalista Flick, ospite della Scuola Popolare

Custodia cautelare, separazione delle carriere dei magistrati, elezione del Csm, consigli giudiziari, incandidabilità dei politici condannati.

Sono questi i cinque punti del referendum sui quali i cittadini saranno chiamati a esprimersi domenica 12 giugno, giorno dell’election day.

Ma per capire quali saranno gli effetti dell’eventuale approvazione di questi punti la Scuola Popolare ha puntato in alto, invitando Giovanni Maria Flick. Il costituzionalista, politico e accademico Ministro di grazia e giustizia
del governo Prodi, affronterà queste tematiche martedì 31 maggio, alle 21, nel Teatro della Torretta.

Il professore, collegato in videoconferenza, chiarirà alcuni importanti aspetti della giornata referendaria con l’obiettivo di fare arrivare al voto più preparati. In particolare i punti che verranno scandagliati saranno quattro, ossia quali sono state le motivazioni dei proponenti dei referendum, come si è giunti alla formulazione dei quesiti, quali saranno gli effetti della loro eventuale approvazione, e quali sono state le motivazioni della mancata ammissione dei due referendum esclusi.

Quest’anno la Scuola Popolare, il ciclo di appuntamenti organizzato dalla parrocchia Nostra Signora di Lourdes in collaborazione con il Progetto Culturale della Diocesi e la Pastorale Sociale del Lavoro, si propone di
affrontare e approfondire tematiche legate al nostro reale, come quelle proposte dal Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del Governo, capendo quanto da vicino ci tocchino e riflettendo su quanto in prima persona possiamo fare attivamente.

L’appuntamento con il professor Flick sarà quindi per martedì 31 maggio, alle 21, al teatro della parrocchia Nostra Signora di Lourdes, ma sarà possibile seguirlo anche in videoconferenza al link bit.ly/2z8PdbM