Investimenti online: tra inflazione e regolamentazioni, quali previsioni per le criptovalute?

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Le congiunture economiche del momento portano molte persone a domandarsi se investire nelle criptovalute possa essere una buona alternativa e in particolar modo quali potrebbero essere i risultati di alcune dinamiche in atto. Il primo tassello da tenere in alta considerazione è l’inflazione che sta interessando Stati Uniti ed Europa ormai da molti mesi, protraendosi più di quanto era stato auspicato inizialmente. A tal riguardo è sicuramente utile precisare che gli analisti hanno sempre sostenuto che un tasso elevato potrebbe spingere le persone a rifugiarsi nelle monete digitali.

Questo è dovuto al fatto che le principali monete, come l’euro e il dollaro, stanno perdendo il loro potere d’acquisto. Tuttavia se da un lato il Bitcoin e alcune altre criptovalute appaiono un’ottima alternativa d’investimento, che in alcuni momenti assume anche i connotati di un bene di rifugio, per contro sono al centro di una lunga trattativa per le regolamentazioni. Per molto tempo infatti le banche centrali si sono schierate apertamente contro le criptovalute, causando spesso anche dei crolli del valore delle monete digitali. Negli ultimi tempi però forse qualcosa in questo senso sta cambiando.

Impatto delle possibili regolamentazioni

Monitorando l’andamento delle principali valute digitali è possibile valutare l’evolversi della loro situazione e questo può essere fatto su un portale di riferimento, come criptovalute.io. Infatti, lo staff di criptovalute aggiorna costantemente le quotazioni di ogni valuta virtuale in tempo reale e spiega anche come questi asset possano essere acquistati a seconda della finalità di investimento.

Se le crypto venissero regolamentate in maniera definitiva i progressi di questo asset potrebbero davvero essere significativi. Stando alle ricostruzioni del settore l’Unione Europea sarebbe al lavoro in tal senso e non è escluso che in futuro possano arrivare delle aperture, almeno nei confronti delle valute virtuali considerate più solide e affidabili. Per definizione infatti le criptovalute sono un asset caratterizzato da una volatilità altissima, e di conseguenza dal fatto che possono acquisire o perdere quote significative di valore nel giro di pochissimo tempo.

Una regolamentazione maggiormente accurata potrebbe invece portare ad un consolidamento delle principali crypto e perfino renderle davvero un bene di rifugio, come auspicato da tempo dai sostenitori di questo asset. Al momento è sicuramente certo però che una mancanza di una regolamentazione ben definita porta anche alcuni vantaggi, come ad esempio l’impossibilità di alzare i tassi di interesse applicati, quando l’inflazione aumenta.

Previsioni future per le criptovalute

Anche se tutte le previsioni prevedono sempre un certo margine di errore e quindi devono essere utilizzate con cautela, diversi analisti sono concordi nello stabilire dei punti fermi interessanti. In questo periodo le criptovalute offrono ai propri investitori alcuni vantaggi molto interessanti, come ad esempio:

Resistenza all’inflazione.
– Mining programmato.
Utilizzo digitale.
– Possibile bene di rifugio.
– Interesse crescente nell’opinione pubblica.

Le principali criptovalute sono al momento immuni dall’inflazione grazie alle loro regole specifiche. Il Bitcoin ad esempio non supera mai il suo limite massimo, fissato nella misura di 21 milioni, e una logica simile orienta anche altre valute digitali. Il mining, ovvero il doppio procedimento che permette sia di emettere nuove monete digitali sia di rendere utilizzabili quelle che sono già in circolazione, è molto importante e può essere programmato in modo da non creare nessun effetto analogo all’inflazione che interessa le monete tradizionali.

In generale il fatto che le crypto permettano di investire direttamente tramite il web e che siano esenti da tante logiche che invece interessano le monete tradizionali permette di stabilire che questo asset ha delle grandi potenzialità per il futuro. Ovviamente è però importante che chi decide di investire in criptovalute lo faccia con grande cautela, valutando bene quali di queste acquistare e quale può essere il momento migliore per farlo. Inoltre è sicuramente utile anche utilizzare uno strumento di contenimento del rischio, come ad esempio lo “stop loss” che consente di determinare in anticipo quanto un investitore è disposto a perdere con un’operazione.

Fonte immagine pixabay.com

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