Enrico Letta: “La coalizione astigiana un esempio a livello nazionale” fotogallery

Siamo convinti che sia arrivato un momento dove mettere in ordine le priorità. In questa città dobbiamo pensare all’ inclusivitá, al lavoro, agli investimenti che da troppi anni mancano a questo territorio”. Così il segretario Pd durante la sua visita astigiana, iniziata al museo paleontologico e terminata al parco della Resistenza dopo una passeggiata in centro.

“Libertà e sicurezza non sono parole di destra”

Il segretario non si è sottratto ai selfie, incontrando il candidato a sindaco Paolo Crivelli, gli esponenti della coalizione e i cittadini prima di tenere un breve discorso. “Negli anni scorsi ci siamo fatti scippare dalla destra due parole che non le appartengono: libertà e sicurezza. Non sono parole di destra. Chi ha garantito la sicurezza sanitaria dei cittadini italiani in questi anni di pandemia? – si chiede il segretario –  non certo il centrodestra che ha sempre cavalcato la pancia senza pensare al bene comune”.

Letta è poi tornato alle fibrillazioni del Governo di questi

.giorni: “A volte, di notte, mi ricordo di essere al governo con Salvini – ha dichiarato – mi sveglio di soprassalto e poi bevo un bicchiere d’acqua. Si fa anche questo per il bene del Paese, ma dobbiamo già pensare ad un progetto politico che dia futuro all’Italia per i prossimi cinque anni”.

“Questa una coalizione seria, si lavora con serenità”

Tornando ai temi locali, Letta ha sottolineato la bontà dell’ampia coalizione Astinsieme, secondo lui un valore aggiunto per la città. “Sono persone serie: quando penso a questa coalizione so di poter stare sereno, anche se questa è una parola che non mi piace molto usare” ha scherzato il segretario. 

“Sono particolarmente contento di essere qui – ha concluso perchè ad Asti avete interpretato lo spirito di una coalizione ampia, con una forte componente civica: è quello che vorremmo replicare su scala nazionale e che ci servirà alle elezioni politiche del prossimo anno”.