Bandiere sui balconi di Comune e Provincia e inaugurazione di una nuova ambulanza: anche ad Asti è festa della Croce Rossa

In vista della Giornata mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa il presidente del Comitato CRI di Asti, Stefano Robino, con una rappresentanza del Corpo Militare e delle Infermiere Volontarie, ha consegnato, al sindaco di Asti e al presidente della Provincia la bandiera della Croce Rossa che, da qualche giorno, è esposta sul balcone del Municipio e del Palazzo di piazza Alfieri.

Resterà appesa ad Asti, come in tanti altri Comuni d’Italia e dell’Astigiano, per ricordare l’impegno e il sacrificio dei tanti volontari che giornalmente si spendono a favore dei più fragili. Un pensiero va, in questa giornata di festa, a quei volontari che, nello spirito di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, hanno sacrificato la loro vita in attività di servizio per portare soccorso e aiuto umanitario alle popolazioni in guerra o colpite da calamità di varia natura.

In particolare il Comitato di Asti della Croce Rossa Italiana, in questa giornata, ha deciso di inaugurare una nuova autoambulanza utilizzata per i servizi di emergenza 118. Un modo per rendere onore al servizio dei circa 600 volontari della sede di Asti, guidati dal referente Davide Fontebasso, e soprattutto alla memoria di due soccorritori, Mario Valpreda e Mauro Prasinger. A loro sarà dedicato il nuovo mezzo. La cerimonia di inaugurazionesi terrà domenica 8 maggio alle 16.30 presso la sede di Asti della Croce Rossa Italiana (via Ugo Foscolo 7).

Il Comitato CRI di Asti
Da nord a sud, nove sedi dislocate in tutta la provincia garantiscono al Comitato di Asti della Croce Rossa Italiana una copertura capillare del territorio. Oltre al capoluogo ci sono: Calliano, Castell’Alfero, Castello di Annone, Costigliole, Moncalvo, Montiglio Monferrato, Valbormida Astigiana e Villafranca alle quali, a breve, si aggiungerà anche Refrancore come decima sorella. In queste sedi operano oltre 1200 volontari che, con i 29 dipendenti, sono sempre pronti a intervenire, senza riserve e con l’unico obiettivo di essere utili.

Sono importanti i numeri che, nel 2021, ha realizzato la Croce Rossa astigiana a partire dai 520 mila chilometri percorsi per un totale di oltre 24 mila servizi effettuati. “Anche il 2021 è stato un anno in cui i consueti obiettivi sono stati rivisti a seguito della pandemia. Nonostante ciò abbiamo garantito lo svolgimento di tutte le nostre attività e dato il meglio in fatto di presenza, di assistenza e di aiuto”, dice il presidente Stefano Robino che con il vice Gianni Venturi e i consiglieri Davide Fontebasso, Simona Nicolis e Aleks Kociu coordinano il Comitato.

La grande mole di lavoro del 2021 racconta di oltre 8 mila servizi di emergenza “118” eseguiti dalle tre ambulanze medicalizzate (con medico e infermiere a bordo) presenti nelle sedi di Asti, Villafranca e Moncalvo e dai mezzi di soccorso di base. Oltre a queste missioni ci sono anche le circa 9.500 attività di trasporto per visite, esami e cure per conto delle Asl di Asti e Alessandria e i 6.500 servizi richiesti da privati cittadini.