Asti, raccolti 3.000 euro alla conviviale benefica “Stelle di Speranza per l’Ucraina”

Sold out alla conviviale benefica “Stelle di Speranza per l’Ucraina”, con interpretazione dello chef Luca Zecchin (Ristorante stellato Da Guido di Costigliole del Relais San Maurizio di Santo Stefano Belbo), svoltasi giovedì 28 aprile al Mercato Contadino di Campagna Amica Coldiretti Asti.

Dall’iniziativa, promossa da Coldiretti Asti, sono stati raccolti circa 3mila euro che verranno interamente devoluti per l’acquisto di farmaci da destinare alla popolazione ucraina. Tutte le materie prime sono state offerte dai contadini del Mercato di Campagna Amica, così come i servizi cucina e sala sono stati garantiti gratuitamente dal cuoco Zecchin e dello staff Coldiretti.

In tavola, alcune tra le eccellenze astigiane a km0: Uova Asparagi e Cardoncelli con salsa acida al burro, Plin cotti nel brodo e serviti al tovagliolo, Coniglio Grigio in salsa alla Salvia e all’Aglio Nero, Torta di Nocciole con crema fredda allo Zabaione. In abbinamento ad ogni portata, il sommelier e wine coach di EnotecAmica Paolo Noto ha proposto calici di vino selezionati tra la vasta gamma di circa 500 etichette presenti in Enoteca.

Un simposio che ha unito agroalimentare, cucina, socialità e solidarietà all’ascolto della narrazione diretta sulla drammatica situazione nei territori colpiti dalla guerra da parte dell’ucraina Elena, costantemente in dialogo e a supporto delle associazioni di volontariato attive nel suo Paese.
Grazie al suo impegno, infatti, i farmaci acquistati vengono direttamente recapitati alle popolazioni ucraine, con la restituzione di immagini fotografiche a comprova dell’avvenuta consegna.

“Questa drammatica guerra che sta scuotendo il mondo intero, sempre più, ci catapulta indietro nel tempo riproponendoci condizioni e immagini che mai più avremmo voluto vedere – ha commentato il Presidente Coldiretti Asti Marco Reggio. – Alla crudeltà del dramma umano, gli effetti della guerra aggiungono ripercussioni su scala globale che, a partire dal caro energetico, impattano fortemente anche sul comparto agricolo. Occorre alzare lo sguardo e avere una visione d’insieme oltre i confini di spazio, tempo e cultura, per guidare e non subire i cambiamenti epocali, ma anche per garantire una pace perpetua e una florida economia”.

“Anche Coldiretti Asti, attraverso l’iniziativa coordinata da Enrico Lorenzato Responsabile del Mercato Contadino di Campagna Amica e da Paolo Noto dell’EnotecAmica insieme al nostro staff, ha voluto dare un fattivo contributo, quale espressione dello spirito di comunità e mutualità che da sempre animano e caratterizzano il mondo contadino – ha apprezzato il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia. – Per noi, l’agricoltura è: terra, alimentazione, ambiente, salute, cultura e, anche, solidarietà”.