Gabusi e Carosso sull’ex ospedale di Asti: “Oggi primo passo per progettare un percorso di recupero e riqualificazione”

«Oggi abbiamo approvato in Consiglio Regionale una modifica di legge che consente di non vendere gli immobili sanitari dell’ex ospedale e della Maternità di Asti. Questo è solo un primo passo ma determinante senza il quale, fino ad oggi, ci è stato impedito di ipotizzare una riqualificazione di questi stabili. Per la maternità il progetto è chiaro e prenderà vita con il piano del Pnrr che prevede in quel sito una casa di comunità, mentre da oggi potremo lavorare con Comune e Asl At per progettare la riqualificazione urbanistica dell’ex nosocomio astigiano» dichiara Marco Gabusi, Assessore regionale ai Trasporti, Infrastrutture, Opere pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione civile, Gestione emergenza profughi ucraini della Regione Piemonte sulla modifica di legge che consente di non vendere gli immobili sanitari dell’ex ospedale e della ex maternità di Asti.

Anche Fabio Carosso, vicepresidente della Regione Piemonte, ha accolto con soddisfazione l’approvazione in Consiglio regionale dell’emendamento alla legge di stabilità 2022, presentato in accordo con gli assessori al Bilancio e alla Sanità, che supera il vincolo della vendita degli immobili dell’Asl AT. “Tra di essi, sottolinea il vicepresidente, figura l’ex ospedale di Asti, edificio per il quale si potrà iniziare un percorso di recupero dopo che per troppi anni è rimasto abbandonato.”