I festeggiamenti patronali nel “Maggio astigiano” tornano alla normalità: via libera a fuochi e fiera carolingia

Torneranno inoltre la Fiera di Primavera e la Straasti

Se la curva epidemica non avrà impennate improvvise e la road map del Governo sarà rispettata, si prospetta un primo vero ritorno alla normalità per Asti in vista dei festeggiamenti patronali del mese di maggio.

Lo conferma il sindaco Maurizio Rasero, che afferma come l’intendimento dell’Amministrazione sia di tornare al programma dei festeggiamenti patronali pre – pandemia.
Via libera quindi alla Stima del Palio, sabato 30 aprile, al Lundes dji Feu in programma il 2 maggio, all‘Offerta del Palio, la minestra dei poveri e la tradizionale esibizione dell’Asta il 3 maggio e alla Fiera Carolingia il 4 di maggio.

Non è ancora stato reso noto invece un eventuale programma di iniziative collaterali  del Collegio dei Rettori che solitamente facevano da cornice ai riti patronali.
Inoltre è già stata resa nota la data del ritorno della StraAsti, che dopo due anni di stop tornerà a disputarsi  il 27 maggio.
Domenica 3 aprile, invece, si terrà la consueta Fiera di Primavera, organizzata dal consorzio Eurofiva 2000.

Non ci sarà invece la fiera campionaria, che si è tenuta l’ultima volta in piazza Campo del Palio. In questo caso l’amministrazione sta pensando ad un recupero della manifestazione nel mese di settembre.