Lettere al direttore

“Grazie a voi, badanti ucraine, a voi la nostra piena solidarietà”

Riceviamo e pubblichiamo


Le drammatiche notizie che da ieri affollano i media non possono non farci riflettere sulla follia di quanto
sta succedendo accanto a noi, ai confini con l’Europa.
Sono la Direttrice della RSA F. Arnaldi di Montechiaro d’Asti, dott.ssa Cinzia Poggio, sono entrata in carica
proprio da ieri, 24 febbraio. Gli avvenimenti delle ultime ore ci toccano nel profondo anche come struttura,
i nostri ospiti spesso, prima di arrivare da noi sono stati curati amorevolmente in casa propria da persone,
per lo più donne e per lo più provenienti dell’est e a volte, proprio dall’ Ucraina. Da quella terra che ora
brucia sotto il fuoco di missili e proiettili, da quella terra da dove ora si cerca di scappare e non per cercare
lavoro ma per paura. Quelle donne che abbiamo ospitato in casa nostra, hanno lasciato tutto per cercare
lavoro da noi, spesso hanno lasciato famiglia, mariti e figli anche piccoli… a loro ci rivolgiamo, a loro il
nostro augurio più grande, che possiate presto abbracciare la vostra famiglia e che tutto questo diventi solo
un ricordo passato, solo un brutto sogno.
A voi che avete saputo donare amore e cura ai nostri anziani il nostro augurio che tutto quell’amore vi torni
indietro.
Come RSA il nostro primo impegno deve consistere nel non lasciare indietro nessuna delle persone che
stanno affrontando circostanze difficili. Ci siamo sempre occupati dei nostri ospiti, in primis e delle loro
famiglie, ma anche del benessere di tutti gli operatori e abbiamo saputo anche reagire con spirito di
cooperazione, sacrificio e solidarietà nel periodo oscuro della pandemia. Ora ci sembra quasi un atto
dovuto dimostrare la nostra piena e incondizionata solidarietà a tutto il popolo ucraino a cui ci stringiamo
in un abbraccio.

Cinzia Poggio, direttrice della RSA F. Arnaldi di Montechiaro d’Asti