Asti, il Vescovo alla Parrocchia di San Pietro per la Giornata di preghiera contro la tratta

Domenica 13 febbraio, alle ore 10,30, presso la parrocchia di San Pietro, in Asti, Monsignor Prastaro presiederà la celebrazione eucaristica diocesana in occasione dell’ottava Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione contro la tratta di persone.
La rete internazionale anti-tratta Talitha Kum, coordinatrice della giornata, ha deciso quest’anno di mettere al centro la forza della cura e le donne. Secondo i dati delle Nazioni Unite, le bambine e le donne rappresentano il 72 per cento dei 40 milioni di vittime della tratta. I due terzi degli analfabeti del mondo sono donne; il tasso di partecipazione alla forza lavoro, tra i 25 e i 54 anni, è pari al 90 per cento per gli uomini e poco meno di due terzi per le donne. Il 30 per cento delle giovani donne non studia, non lavora, non segue corsi di formazione. Questi sono solo alcuni degli indicatori della disparità e ingiustizia vissuta dalle donne nelle nostre società, condizione di vulnerabilità che la pandemia ha aggravato esponendole maggiormente al rischio di violenza, tratta e sfruttamento. Le donne non sono da considerarsi solo vittime, ma agenti di cambiamento.

“Noi donne, dunque, dobbiamo assumere un ruolo da protagoniste per promuovere un sistema economico nuovo, fondato sulla forza della cura. Con questa Giornata rifletteremo insieme per approfondire le cause della tratta ed individuare possibili cammini di liberazione. La violenza causata dallo sfruttamento può essere trasformata con gesti di cura e di solidarietà. Tutti siamo chiamati a custodire la dignità di ogni persona” dichiara Suor Gabriella Bottani della rete Talitha kum.
Nel corso della celebrazione Alberto Mossino, presidente di PIAM Onlus, porterà la testimonianza dell’impegno profuso dalla sua Associazione per permettere alle donne vittime di tratta, coinvolte nel racket della prostituzione, di riprendere in mano la propria vita, senza più essere costrette a vendere il proprio corpo.