Regione, oltre 300 emendamenti sulla legge “allontanamenti 0”

La Commissione Sanità, presieduta da Alessandro Stecco, ha iniziato questa mattina l’esame degli oltre 300 emendamenti al Disegno di legge 64, “Allontanamento zero. Interventi a sostegno della genitorialità e norme per la prevenzione degli allontanamenti”.

Il provvedimento, presentato per la Giunta regionale dall’assessore al Welfare Chiara Caucino, è stato emendato dalla stessa proponente in seguito alle consultazioni con i soggetti interessati.

Questa mattina sono stati illustrati una decina di subemendamenti – primi firmatari Monica Canalis (Pd) e Marco Grimaldi (Luv) – al primo comma dell’emendamento della Giunta che riscrive l’articolo 1 sulle finalità e i principi generali del provvedimento. Questo articolo, in particolare, intende “tutelare il diritto del minore a crescere nell’ambito della propria famiglia d’origine”, fatte salve le situazioni nelle quali, a protezione degli stessi minori, si renda necessario un allontanamento giudiziario o amministrativo, “rimuovendo gli ostacoli che si frappongono alla sua realizzazione anche attraverso un’opera di sostegno sociale, psicologico ed economico, ai genitori e, in mancanza di essi, ai parenti entro il quarto grado nelle condizioni di assumersi la responsabilità del minore”.

Sono intervenuti soltanto commissari di opposizione, che hanno criticato per vari aspetti il provvedimento presentato dalla Giunta. Per il Pd, oltre CanalisDomenico RossiRaffaele GalloDomenico RavettiAlberto Avetta Diego Sarno. Poi Grimaldi (Luv), Francesca Frediani (M4o) e Sarah Disabato (M5s).