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Oggi è il compleanno di Vittorio Alfieri: com’era da ragazzino il nostro illustre concittadino?

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Vittorio Alfieri è un nostro illustre concittadino. Poeta, drammaturgo, autore di opere teatrali nacque proprio ad Asti il 16 gennaio 1749. I suoi genitori erano il conte di Cortemilia Antonio Amedeo Alfieri e Monica Maillard de Tournon.

La sua fu una vita intensa. Studiò molto, ebbe la possibilità di viaggiare e scrisse numerose opere. Fin da bambino mostrò un carattere tormentato, inquieto e curioso che lo accompagnò per tutta la vita.  Morì nel 1803 e fu sepolto tra i grandi italiani dell’epoca, nella Basilica di Santa Croce a Firenze.

Ad Asti visse fino all’età di 9 anni. Della vita di Alfieri abbiamo molte informazioni grazie all’autobiografia, intitolata “Vita”. Si tratta di un’opera cominciata nel 1790 e pubblicata postuma (cioè dopo la morte dell’autore) nel 1804. Alfieri ripercorre la sua esistenza suddividendo il racconto in quattro “epoche”: puerizia, adolescenza, giovinezza e virilità.

Vittorio bambino

Alfieri si descrive come un bambino molto sensibile, a tratti vivace, solitario a cui non piacevano regole e imposizioni.  Da bambino la sua educazione era stata affidata a un prete, don Ivaldi. Sono anni di solitudine in cui non ha contatti con altri bambini, nemmeno con la sorella Gulia, mandata in convento. E’ proprio in questo periodo che Vittorio scopre l’amore per lo studio: trascorrendo molto tempo in solitudine i libri diventano un rifugio dalla malinconia. Il capitolo dedicato all’infanzia contiene molti aneddoti, alcuni anche divertenti, tra marachelle, piccoli furti e castighi.
L’autore chiude il capitolo con un importante concetto: l’uomo adulto non è altro che una continuazione del bambino. Per capire la personalità di una persona è necessario conoscere la sua infanzia e le sue prime esperienze di vita.

Quello che vivete ora sarà importante per il vostro futuro.

Vittorio adolescente

La seconda epoca si apre con l’arrivo a Torino del giovane Vittorio, nella Reale Accademia per intraprendere la carriera militare. L’emozione e la felicità del viaggio si scontrano presto con la nostalgia di casa e la tristezza di trovarsi solo, tra persone sconosciute. Gli anni trascorsi a Torino sono sicuramente un brutto ricordo per Vittorio che li definisce “otto anni d’ineducazione”.

Ma anche in questo caso ci sono momenti importanti che contribuiscono a formare quello che Alfieri diventerà da adulto. Alfieri ricorda il “primo amoruccio” e soprattutto il “primo viaggetto”, quando si recò per dieci giorni a Genova, dove fu particolarmente colpito dalla vista del mare. Da quell’occasione iniziò a maturare in lui “una frenetica voglia di viaggiare e di vedere da me i paesi”.

Volli, sempre volli, fortissimamente volli

Questa è una celebre frase che ci fa capire l’indole del poesta astigiano. Alfieri la scrisse in una lettera, dopo il successo della rappresentazione teatrale della sua prima tragedia, la “Cleopatra”. Con queste parole voleva evidenziare che avrebbe compiuto ogni sforzo necessario per diventare un autore tragico.

Se c’è forza di volontà si riesce a raggiungere qualsiasi obiettivo.

Ancora una curiosità

Abbiamo detto che Alfieri è sepolto a Firenze. Nella Cattedrale di Asti invece è sepolta sua madre, Monica Maillard de Tournon. Ormai da cinque anni l’associazione astigiana Tempi di Fraternità rende omaggio alla donna, nel giorno del compleanno del figlio, il 16 gennaio.

Alfieri amava molto sua madre: nella prima parte della “Vita” la definisce “madre stimabilissima”, di “forte e sublime carattere”. Sicuramente la personalità della donna e il rapporto madre-figlio sono stati fondamentali nella crescita del giovane Alfieri.

Di seguito alcuni luoghi astigiani intitolati a Vittorio Alfieri

Asti, dopo vent'anni Palazzo Alfieri è di nuovo aperto (foto)
Palazzo Alfieri, dove nacque Vittorio

iis alfieri
Liceo Classico “V.Alfieri” – in corso Alfieri, poco distante da Palazzo Alfieri

Cerimonia Compleanno Vittorio Alfieri 2018
La centralissima Piazza Alfieri, dove troneggia la statua dedicata al poeta

 

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