Le Rubriche di ATNews - ATnewsKids

No alla violenza: l’appello di un giovane studente della Scuola Media Parini

Non si deve parlare di violenza solo in occasione delle ricorrenze. E’ importante dire stop ad ogni forma di discriminazione tutti i giorni. Lo sa bene la Scuola Secondaria di primo grado Parini di Asti che ha mandato alla redazione di ATnewskids.it  le riflessioni di un alunno della 1D.


Secondo me l’amore è la gioia di stare insieme, è il volersi bene, però il vero amore è anche lasciare all’altra persona i suoi spazi e se quella persona non sente più la gioia di stare insieme a noi, bisogna lasciarla andare senza costringerla a restare solo perché vogliamo che stia con noi (ma questo lo sappiamo tutti oramai, ed essendo una razza molto evoluta sarebbe un comportamento sciocco e ignorante non considerarlo).

Noi sappiamo che è sbagliato credere ancora nella superiorità maschile sulle donne (un esempio è lo stipendio incassato da una donna – spesso minore di quello di un uomo – o un altro esempio, molto più “stupido” se vogliamo, è che il cognome sia ereditato solo dal padre), anche perché (non per fare il femminista), solo le donne possono procreare, anche se serve l’ausilio di un uomo. Non trovo neanche giusto il fatto che si sminuiscano le persone omosessuali, le persone con problemi patologici, gli anziani (i quali hanno in realtà molta più esperienza e saggezza rispetto ad altri) o le persone che non si riconoscono nel genere maschile e/o femminile (senza parlare poi del razzismo, nazismo, fascismo ed altri argomenti da me reputati troppo complessi, lunghi e delicati da spiegare, non essendo io ancora in possesso delle conoscenze adatte), queste sono tutte convinzioni umane e niente di più!!

La violenza è una brutta cosa in quanto non ci porta a nessun risultato positivo: molto spesso, al contrario, provoca solamente delle perdite. Esempi molto significativi sono quelli delle due GUERRE MONDIALI (1915-1918 /1942-1945) o dell’attacco alle due TORRI GEMELLE (11 settembre 2001) con la morte di ben DUEMILANOVECENTONOVANTASEI persone. Usare la violenza contro le persone e in certi casi arrivare anche a UCCIDERE (per motivi insensati, tra l’altro) è sbagliato e ingiusto, ma ci sono persone che non lo capiscono, magari per motivi patologici, magari per egoismo o magari per loro ignoranza. Prova di questo può essere considerata l’uccisione di 103 donne in Italia solo nel 2021.

Resta il fatto che la violenza (contro animali, piante, pianeta, donne, persone con problemi patologici, omosessuali e persone che non si riconoscono né nel genere maschile né in quello femminile) è più che sbagliata. Ribadisco, quindi lo dico a tutt*: per favore, non cercate mai di sottomettere nessuno e se potete lottate per questo, perché essendo già in un periodo di pandemia e quindi, se vogliamo, di “crisi sanitaria” dobbiamo provare a mantenere la pace il più possibile!!! Grazie a tutt*!

# STOP ALLA VIOLENZA NEL MONDO!!

Piero Mogliotti (1D)

Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay