Il sindaco Carlo Bo sull’autostrada Asti-Cuneo e la tangenziale di Alba

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni del sindaco di Alba, Carlo Bo.


L’autostrada A33 Asti-Cuneo è finalmente giunta alla fase di completamento, prevista entro il 2025.

Nel 2012 il progetto iniziale del tunnel al di sotto del Tanaro è stato abbandonato a favore dell’utilizzo della tangenziale di Alba, opportunamente adeguata, come autostrada.

La tangenziale di Alba ha origine dei primi lotti nel 1973, per proseguire con il ponte strallato nel 1982 e lo svincolo Alba ovest nel 1985. La tangenziale ha creato il collegamento tra Guarene e Roddi – Grinzane Cavour by-passando la città di Alba.

I progetti visionati nelle riunioni del Comitato di Supporto hanno evidenziato una evidente e grave criticità, causata dal posizionamento del portale di esazione free flow prima dell’uscita Alba est; questo renderebbe a pagamento una parte della tangenziale pre-esistente e priverebbe dell’uso gratuito da parte di una cospicua porzione di territorio, che fin dagli anni ‘70 ha utilizzato quella viabilità.

La gravissima conseguenza sarebbe un traffico insostenibile su corso Asti, che farebbe tornare indietro la città agli anni ‘70, prima della costruzione della tangenziale, con il traffico odierno che è decuplicato.

In questo senso la Città di Alba, insieme ai Comuni del territorio della sinistra Tanaro, chiede che venga attentamente valutata la seria problematica e venga posto rimedio: non si potranno accettare soluzioni che apportino svantaggi al territorio e alla popolazione rispetto situazione pre-esistente.

Richiederemo inoltre che le due rampe dello svincolo Alba Ovest, oggi in carico al comune di Alba, debbano divenire di competenza Autostradale, che ha mezzi e competenze adeguate per il monitoraggio e la manutenzione delle stesse. Per la rampa di uscita il Comune ha di recente investito circa 700’000 euro per opere di manutenzione.

Infine, come sempre ribadito in tutte le sedi e occasioni, si richiama la necessità di adeguate opere complementari di adduzione all’Autostrada, fondamentali per il nostro territorio, così come esplicitate in un documento che è stato inviato dai Comuni e dalla Provincia di Cuneo alla Società Asti Cuneo e alla Regione Piemonte.

Queste criticità e le relative richieste verranno portate alla Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto di adeguamento della tangenziale di Alba.