Costigliole d’Asti avvia la digitalizzazione del fondo “Famiglia Asinari” conservato nell’archivio storico comunale

Il Comune di Costigliole d’Asti avvia la digitalizzazione del fondo “Famiglia Asinari” conservato nell’archivio storico comunale

Il sindaco Enrico Cavallero commenta così l’iniziativa: “Si tratta di un buon inizio di un progetto importante a cui tenevamo molto, quello che andremo a realizzare, confidiamo infatti di proseguire negli anni, alla completa digitalizzazione di tutto l’archivio storico che è un patrimonio di Costigliole, impreziosito di documenti rari, importantissimi e che racchiudono la memoria e la storia del paese. Si tratta di una scelta epocale importantissima anche per preparare il patrimonio culturale ad affrontare le sfide del presente e del futuro.
Da sempre, l’archivio storico comunale, ricchezza di straordinario e di inestimabile valore, viene conservato e chiuso a chiave, all’ultimo piano del palazzo comunale ed è di fatto accessibile a pochi se non su specifica richiesta.”

“La mia amministrazione invece ritiene che la sua consultazione sia prerogativa di tutti anche perché ad oggi, molti costigliolesi dell’archivio storico non ne conoscono nemmeno l’esistenza .
Grazie alle opportunità delle nuove tecnologie, per i concittadini, gli appassionati di storia e per i turisti, sarà finalmente possibile fruire in modo agevole alle carte dei principali temi storico – critici contenuti nei documenti.” – Prosegue Cavallero – “Con le risorse accantonate dall’amministrazione comunale e quelle che arriveranno dal bando regionale a cui abbiamo partecipato , nota del Presidente Cirio e l’assessore regionale alla cultura Vittoria poggio del 20 /12/2021 del bando ”Attività di promozione del libro e della lettura, dei premi e dei concorsi letterari e valorizzazione delle istituzioni culturali piemontesi, di conservazione e valorizzazione del patrimonio archivistico, documentale e bibliografico di interesse culturale per l’anno 2021”. Inizieremo con la DIGITALIZZAZIONE DEL FONDO “FAMIGLIA ASINARI”, al fine di consentire e veicolare la conoscenza e la valorizzazione dei contenuti del Fondo Asinari dando giusto risalto ai temi e ai personaggi di maggior importanza verranno completamente dematerializzati e trasformati in dati digitali tramite riproduzione fotografica ad alta risoluzione.
Tale fondo comprende 22 faldoni con 540 unità archivistiche comprendenti pergamene medioevali di concessioni di feudi, castelli e infeudazioni, atti di lite, inventari, documentazioni di artisti, architetti, pittori che lavorarono nelle loro proprietà fra cui il castello , alberi genealogici, atti di nomina dei parroci , fascicoli e carte sciolte datati dal 1343 al 1864.”

Entusiasta del progetto l’assessore alla cultura Laura Bianco: “La digitalizzazione del fondo della famiglia Asinari che ha avuto un ruolo importantissimo per Costigliole è una buona partenza, che darà modo a tutti di conoscere il patrimonio storico, artistico e documentario a distanza. Siamo consapevoli che ci vorrà tempo e serviranno ingenti risorse per la trasposizione digitale di ogni contenuto documentario (immagini e testi) di tutto l’archivio comunale , ma siamo molto ottimisti.
In questo modo andremo ad arricchire i progetti di valorizzazione che abbiamo avviato delle famiglie nobili che hanno abitato a Costigliole e degli immobili comunali di pregio (punti panoramici, Castello, Chiesa della Misericordia, Biblioteca…)”.

fondo “Famiglia Asinari” costigliole
fondo “Famiglia Asinari” costigliole
fondo “Famiglia Asinari” costigliole
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