Carcere di Asti, soddisfazione da parte del centro – destra

Diverse le reazioni positive alla notizia che il carcere di Asti non sarà ampliato.

Le voci insistenti su un ampliamento del carcere di Asti circolate in questi due anni non mi hanno lasciato indifferente sin da principio. Per questo nel gennaio 2020 e nel marzo 2021 mi sono attivato con due interrogazioni al Ministro della Giustizia. Ho chiesto con insistenza informazioni, dialogo e condivisione. Si è rivelato un contributo importante per far arrivare forte e chiara la voce del territorio, con le sacrosante perplessità di amministratori e cittadini su un ampliamento dalle fondamenta deboli–  è quanto dichiara il senatore Massimo Berutti un secondo carcere ad Asti – prosegue Berutti – sarebbe stato costruito a partire da premesse sbagliate, senza la necessaria condivisione e concertazione territoriali. I dubbi sulla sostenibilità di un progetto del genere erano moltissimi.
Oltre a fare presenti questi aspetti al Ministro nelle interrogazioni depositate al Senato, ho avuto occasione di ribadirle anche in una lettera al Sottosegretario di Stato alla giustizia inviata negli scorsi mesi. Bene che queste ragioni siano state ascoltate. Ancora una volta si conferma che la capacità di dialogo sul territorio e il lavoro per portare avanti bisogni e istanze premia. Soprattutto quando si agisce con metodo, serietà e concretezza come è stato fatto in questo caso”.

Sullo stesso tenore le dichiarazioni di Andrea Giaccone (Lega Nord):Grande soddisfazione per il no all’ampliamento del carcere di Asti. Da tempo mi sono attivato in Parlamento, interrogando il Ministero della Giustizia, per evitare la costruzione di un nuovo padiglione detentivo. Un proficuo lavoro di squadra frutto della collaborazione con l’amministrazione comunale di Asti ed il garante dei detenuti che ha evitato che una nuova struttura, assolutamente non compatibile, sorgesse accanto all’attuale carcere ad alta sicurezza. Una soluzione di buonsenso per i detenuti, il personale e per l’intera comunità”.