Al Teatro di Moncalvo Nino Formicola interpreta la solitudine di Fausto Coppi

Primo spettacolo dell’anno per la stagione teatrale di prosa di Moncalvo.
Appuntamento sabat0 29 gennaio alle 21 al Teatro Civico con lo spettacolo “Angelo Fausto Coppi. L’eroe nato contadino” di Sabina Maria Negri con Nino Formicola e Sabina Maria Negri. Una produzione Culturale Blu.
La pièce teatrale Angelo Fausto Coppi. L’eroe nato contadino liberamente tratta da Solitudine di un campione (ed. Mursia) e Non ho tradito, racconta il mito sportivo e la vita dell’uomo, fondendoli in una confessione dalla cadenza drammatica, che prende il via dal processo per adulterio. In scena lui, Fausto Coppi (Nino Formicola),
che ricorda e ancora soffre e gioisce, e la Dama Bianca (Sabina Maria Negri), figura silenziosa che a un certo punto si trasforma nel pubblico ministero.

Scorrono dunque, nella mente e nella memoria del “campionissimo”, i giorni della gloria e quelli dell’infamia, i volti degli avversari e dei famigliari, i moti di passione e gli abissi dell’abbattimento, i momenti e i personaggi che hanno segnato la sua esistenza e anche la storia italiana.
Fra ansie, tormenti, rimorsi, orgoglio, nostalgia, Coppi ripercorre la sua vita “con” “per” gli spettatori: è un’anima che si svela, è un destino che si compie fino all’ultima tragedia. Su tutto, la consapevolezza che la fama è un peso difficile da sopportare, un segno divino che, assieme alla benedizione, porta con sé la pena.
A ricreare l’atmosfera di quegli anni contribuisce anche la musica, arrangiata ed eseguita da Simone Spreafico e Luca Garlaschelli, con il supporto della splendida voce della cantante Patrizia Rossi, potentemente evocativa, suscitando commozione e allegria e completando il ritratto di un uomo – e di un’epoca – indimenticabili Coppi, però, come tutti i miti sportivi e non, è stato “anche” un uomo.

E la sua vicenda umana non fu meno significativa, drammatica e appassionante di quella sportiva. Il riscatto sociale e il passaggio rapidissimo dall’oscurità all’enorme popolarità; la guerra e la prigionia in un campo di concentramento, in Tunisia; la terribile tragedia della morte di Serse, fratello e gregario; un grande, tormentato amore, quello con Giulia Occhini, la donna per cui Coppi lasciò la moglie e la figlia, andando incontro a un clamoroso processo per adulterio e a un periodo di ostracismo sociale addirittura feroce nell’Italia bigotta di quei tempi; la fine precoce e assurda: sono le tappe di una vita non comune, in cui trovano posto le più grandi soddisfazioni e le più grandi amarezze, la vita di un predestinato nella felicità e nel dolore.

La vendita dei biglietti singoli sarà effettuata solo il giorno stesso dello spettacolo presso la cassa del teatro dalle ore 19.00.
E’ possibile prenotare i posti a partire da martedì 7 dicembre, dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 telefonando presso la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141917143 oppure, solo per informazioni o urgenze, al numero 3738695116, dalle 9,30 alle 12,30 dal lunedi al venerdì, o inviando un email a info@arte-e-tecnica.it.
Tutti i biglietti prenotati dovranno essere ritirati il giorno dello spettacolo obbligatoriamente un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo. A prenotazione scaduta, i posti prenotati saranno messi in vendita.
E’ possibile e preferibile il pagamento elettronico sia per l’acquisto degli abbonamenti che dei singoli biglietti.
L’accesso al teatro è regolato secondo le recenti normative anti Covid.

Per gli acquisti on line: www.arte-e-tecnica.it