L’assessore regionale Chiorino presenta le “Academy”, filiere tra imprese e operatori della formazione foto

“Connettere e valorizzare il sistema imprese con il sistema educativo e formativo è uno degli obiettivi per far fronte ai nuovi fabbisogni di competenze, determinati dalla trasformazione continua dei processi di produzione e del mercato del lavoro – ha esordito l’assessore alla Formazione professionale, lavoro e istruzione Elena Chiorino alla presentazione del nuovo sistema formativo “Academy” in conferenza stampa a Palazzo Lascaris questa mattina – il modello Academy rappresenta proprio questo: progettare e realizzare percorsi formativi condivisi, con un ruolo attivo delle imprese, che non demandano integralmente a terzi la realizzazione dei percorsi formativi, ma che “investono” mettendo a disposizione le proprie tecnologie. Lavoriamo ad azzerare il disallineamento tra domanda e offerta: è una sfida a cui ho lavorato, in collaborazione con tutto il sistema economico produttivo, sindacale ed agenzie formative sin dal primo giorno del mio mandato. Il traguardo è fissato nel 2022 con l’operatività delle prime Academy su Torino e Biella a partire da aprile 2022 con un investimento complessivo di 14 milioni: 9 milioni per l’Academy dedicata alla mobilità sostenibile su Torino e 5 milioni dedicati a tessile e green jobs su Biella”.

GLI OBIETTIVI 

Ridurre il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro in Piemonte: a fronte di oltre 222 mila assunzioni programmate in Piemonte  dalla imprese, il 31% è stato di difficile reperimento , in particolare per quanto riguarda operai specializzati (45,7%) e professioni tecniche (41,8%), per mancanza di candidati (16,2%) e per difetto di competenze (12,4%). Connettere e valorizzare il sistema delle imprese con il sistema educativo e formativo, per far fronte ai nuovi fabbisogni di competenze, determinati dalla trasformazione continua dei processi di produzione e del mercato del lavoro. Progettare e realizzare percorsi formativi di qualità attraverso il ruolo attivo delle imprese nei settori ritenuti più strategici per il futuro del Piemonte.

CHE COSA SONO LE ACADEMY

Sono un modello organizzato per filiere che lavorano in rete di operatori della formazione e delle imprese, e focalizzate sulle vocazioni dei territori con alto contenuto di innovazione tecnologica ma anche uno strumento innovativo di qualificazione della forza lavoro, per inserire nuovi lavoratori in impresa e specializzare o riqualificare i lavoratori occupati.

IL RUOLO DELLE IMPRESE

Le Academy si avvalgono delle risorse umane, organizzative e/o economiche dei soggetti componenti, in particolare delle aziende partner, che partecipano attivamente alla formazione collaborando nella progettazione dei percorsi e mettendo a disposizione macchinari, attrezzature e tecnici per la docenza.  Verranno costituiti dei veri e propri “hub” di competenze a servizio delle aziende, utilizzando metodologie e strumentazione tecnologicamente avanzata in laboratori aziendali sempre in linea con le logiche produttive aziendali più aggiornate

DA CHI SONO COMPOSTE 

Le Academy saranno composte da una o più agenzie formative accreditate, imprese medie e piccole con capacità formativa, in partenariato con soggetti del sistema educativo e formativo come, associazioni datoriali, centri di formazione professionale, le Fondazioni ITS, i Centri di Ricerca, i Poli di Innovazione, i Competence center in stretta connessione con scuola e università

COME FUNZIONERANNO

La misura sperimentale prevede 3 tipologie di azioni, ovvero per l’aggiornamento e riqualificazione delle persone occupate, per l’inserimento lavorativo di persone disoccupate e con azioni di sistema per il rinforzo e la promozione del modello “Academy di filiera”.

LE NOVITA’

La stretta connessione con le imprese: l’azienda, infatti, investe il tempo dei suoi tecnici, chiamati a progettare il percorso e a insegnarvi, mettendo a disposizione le proprie tecnologie e attrezzature per attività di laboratorio e mettendosi in gioco in prima persona per attrarre giovani talenti: ciò richiede alle imprese capacità e investimento nella programmazione delle assunzioni.