“Il Natale di Gelindo” a Castagnole delle Lanze

Proseguono con successo le esposizioni di presepi nei nove paesi che aderiscono alla rassegna Oro Incenso Mirra – Presepi nel Monferrato e dopo il primo spettacolo che si è svolto sabato 11 dicembre a Grana, “Quattro sono i tre Re Magi”, vanno avanti di pari passo anche le iniziative culturali proposte dall’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano. Il progetto è realizzato con il patrocinio della Provincia di Asti e il contributo della Regione Piemonte e della Fondazione CRT. È attuato con la Rete Ecomusei Piemonte e il Laboratorio Ecomusei.

Giovedì 16 dicembre, alle 20.30, nel Salone Parrocchiale di Castagnole delle Lanze, la Compagnia Marionette Grilli porterà in scena “Il Natale di Gelindo” (marionette della Collezione Augusto Grilli, per la regia di Augusto Grilli).

Marionette d’epoca inserite nella cornice di un teatrino di fine ‘700 racconteranno la tradizione natalizia delle terre del Nord Italia, dalla nascita di Gesù all’arrivo del Gelindo.

A seguito dell’editto dell’imperatore Ottaviano, tutti i cittadini dei territori occupati dai Romani devono partecipare al Censimento. Anche Gelindo, semplice pastore, si mette in marcia verso Betlemme per assolvere a quest’obbligo lasciando a casa la moglie e la figlia con il vecchio servitore Maffeo. Mentre è per la strada incontra un uomo già avanti negli anni con una bellissima giovane incinta: sono Giuseppe e Maria anche loro in marcia per Betlemme. Poiché Giuseppe non è riuscito a trovare alloggio per la notte, Gelindo ospita i due in una sua capanna dove solitamente ricovera le greggi. Si rimette in cammino ed incontra i tre Re Magi che sono appena stati a colloquio con Erode e gli hanno predetto la nascita di un nuovo Re. Erode per timore di perdere il suo potere chiede ai Re Magi di ritornare da lui per indicargli dove è nato il nuovo Re in modo da poterlo onorare, ma in realtà intende ucciderlo. I Re Magi chiedono a Gelindo se sa della nascita di un Re e lui li indirizza alla capanna dove ha condotto Giuseppe e Maria. Intanto nella notte Maria partorisce ed il Bambino viene posto in una mangiatoia tra un asino ed un bue per poterlo riscaldare. Al suo ritorno a casa Gelindo invita tutta la sua famiglia a recarsi in visita alla Sacra Famiglia portando doni per il Bambino. Qui si recheranno molti altri pastori ed infine anche i Re Magi guidati dalla Stella Cometa. Erode, nel frattempo, non vedendo ritornare i Re Magi che sono stati sviati da un Angelo, ordina la strage degli Innocenti, ma nuovamente un Angelo appare in sogno a Giuseppe che organizza la fuga in Egitto con Maria e il Bambino.