Fonderia: la filiera intelligente passa per l’automazione della sbavatura

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Negli ultimi anni sempre più fonderie sono state letteralmente rivoluzionate nel loro funzionamento grazie all’ottimizzazione automatizzata dei processi produttivi. Si tratta di una svolta di grande importanza perché influisce su moltissimi aspetti.

Questo cambiamento si inserisce in un quadro generale di automatizzazione della produzione che interessa molti settori industriali, in quanto incide direttamente sulla qualità delle prodizioni e sulle tempistiche di realizzazione di ogni singolo pezzo.

Se da un lato la cosiddetta filiera intelligente, ovvero l’automazione di un ciclo produttivo, è un processo di aggiornamento dei metodi di lavoro che riguarda tutti gli ambiti industriali, per contro nelle fonderie l’impatto è ancora più evidente di quanto invece avviene in altri settori.

Le fonderie che hanno avuto la prontezza e la determinazione nel puntare al futuro, trovando così la forza di aggiornarsi per restare al passo con i tempi, hanno sicuramente ottenuto ottimi riscontri sotto tutti i punti di vista.

Come automatizzare i processi di sbavatura

Per automatizzare il processo di sbavatura per le fonderie e di conseguenza incrementare la produttività aziendale, è necessario rivolgersi a realtà leader del settore, come per esempio Trebi BS, che si contraddistingue per la realizzazione di macchinari industriali di ultima generazione.

Rivolgendosi a degli esperti del settore, infatti, le fonderie possono facilmente ottenere dei robot semplici da utilizzare e da gestire, mediate i quali possono ottimizzare l’intero processo produttivo.

Quest’ultimo beneficia di una maggiore precisione che si traduce in un più elevato grado di soddisfazione dei clienti. Avvalendosi di un importante ciclo di automatizzazione, inoltre, il personale della fonderia può essere impiegato nel controllo delle lavorazioni e in altre mansioni necessarie.

Grazie all’installazione di questi sistemi di sbavatura automatizzata all’avanguardia i pezzi prodotti risulteranno sempre uguali e tra loro replicabili, un risultato che in passato non poteva essere assicurato con la lavorazione manuale. Il processo di finitura e sbavatura viene inoltre in questo modo condotto in modo tale da ridurre gli sprechi e di conseguenza anche i costi di gestione di ogni singola produzione.

I vantaggi di una sbavatura robotizzata

La sbavatura robotizzata permette di ottenere molti vantaggi che influiscono direttamente sulla produttività di una fonderia. Questi punti di forza interessano diversi aspetti, tra loro differenti e consentono di migliorare il ciclo produttivo a sotto tutti i punti di vista. I punti di forza principali del processo di sbavatura automatizzata sono ad esempio:

– Azzeramento dei pezzi non conformi;
– Semplificazione delle lavorazioni;
Incremento della qualità;
– Aumento della produttività d’impresa;
Maggior sicurezza per i lavoratori;
– Possibilità di replicare i pezzi.

Questi macchinari di ultima generazione possono inoltre essere installati all’interno delle celle di colata, in modo da consentire la creazione di un unico canale continuo tra fusione e finitura.

In generale, quindi, la sbavatura robotizzata permette alle fonderie di ottenere una lavorazione particolarmente efficace che comporta una notevole riduzione anche dei tempi morti e che non prevede nessun genere di esternalizzazione. Un processo di questo tipo influisce positivamente anche sul grado di sicurezza offerto ai lavoratori delle fonderie.

Il carico di lavoro da gestire in modo manuale in questo caso viene infatti notevolmente ridotto, eliminando una serie di operazioni che comportano un certo grado di fatica e di rischio di infortunio. In generale, è quindi possibile affermare che l’automazione della sbavatura mediante appositi robot è un processo che consente alle fonderie di ottenere molti vantaggi, di abbassare i costi di produzione e di regolarizzare il flusso produttivo.

foto pixabay.com

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