All’Istituto Monti di Asti grande interesse e partecipazione per la conferenza del professor Massimiliano Razzano

Nei giorni scorsi, gli studenti delle classi quarta e quinte del Liceo delle Scienze Applicate ed i docenti dell’Istituto “Monti” hanno partecipato alla conferenza “Ascoltare il cosmo. L’astrofisica moderna dai buchi neri alle onde gravitazionali”, tenuta nell’Aula Magna dell’istituto dal prof. Massimiliano Razzano e organizzata dal Gruppo Biblioteca della medesima istituzione scolastica, coordinato dalla prof.ssa Anna Ferrero.

L’evento, che ha visto una buona adesione sia da parte degli studenti sia da parte dei docenti, ha ottenuto riscontri molto positivi, grazie allo stile accattivante, semplice e chiaro ed al piglio ironico mostrati dall’autore, che ha saputo avvicinare l’uditorio, formato anche da persone assolutamente profane in materia, a un ambito tanto complesso quanto suggestivo e affascinante. Gli astanti, infatti, sono stati assorbiti per più di novanta minuti dal racconto delle importanti scoperte che hanno costellato il lungo percorso dell’astrofisica moderna e hanno potuto ascoltare persino il suono delle onde gravitazionali.

Il professor Razzano, di origini astigiane, ha frequentato le scuole cittadine e si è avvicinato, ancora adolescente, al mondo dell’astronomia, inserendosi nel Gruppo Astrofili Astigiani; ha conseguito nel 1998, con il massimo dei voti, la maturità scientifica al liceo “Vercelli” di Asti e successivamente ha proseguito i suoi studi alla Facoltà di Fisica dell’Università di Pisa, dove ha acquisito laurea e dottorato di ricerca. Difficile riassumere le tappe della sua brillante carriera in poche righe: attualmente riveste l’incarico di Professore Associato nella stessa Università che lo ha incoronato dottore, ma le sue ricerche hanno respiro internazionale. Egli stesso infatti ha trascorso tre anni negli Stati Uniti, presso le Università di Santa Cruz in California e di Stanford, ed è stato, ed è tuttora, coinvolto in importanti progetti di collaborazione scientifica, anche con la NASA.

A questo suo prioritario campo d’indagine, abbina anche un’intensa attività di divulgatore scientifico, che si esplica in importanti testate e riviste nazionali ed internazionali, e nel suo curriculum annovera anche un Master di I livello in Giornalismo e Comunicazione Scientifica, conseguito presso l’Università di Ferrara. Nel 2021 ha pubblicato, per i tipi della Carocci, Ascoltare il cosmo. Le frontiere dell’astrofisica dai neutrini alle onde gravitazionali.