Torna “Nizza è Bagna Cauda”: protagonista dell’evento sarà il cardo gobbo

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Dopo i festeggiamenti della plurisecolare fiera di San Carlo, a Nizza il prossimo fine settimana a farla da padrone sarà la tradizione culinaria piemontese, con una due giorni interamente dedicata alla regina bagna cauda e al re cardo gobbo nella cornice del Foro Boario di piazza Garibaldi.

L’edizione 2021 di “Nizza è bagna cauda” coniuga la parte gastronomica a quella culturale, con l’organizzazione di un’importante tavola rotonda e il conferimento di due significativi riconoscimenti. Sabato 20 novembre alle 10:30 nell’ambito delle celebrazioni della FAO dell’anno internazionale frutta e verdura avrà luogo un incontro organizzato dai club per l’Unesco di Asti e Canelli dal titolo “Il Cardo Gobbo: un’eccellenza del territorio”.

Alla tavola rotonda, moderata dal dott. Fausto Solito, prenderanno parte numerosi ospiti, in rappresentanza delle realtà che si impegnano per la tutela dei prodotti locali. “Il tema della frutta e della verdura è di fondamentale importanza per il nostro territorio e dovrebbe essere al centro di più iniziative perché molte delle loro potenzialità rischiano di passare inosservate” chiosa Oscar Bielli del Club Unesco Asti e Canelli. “Per questo abbiamo deciso di coordinare questo incontro, dando spazio al cardo gobbo di Nizza in un manifesto che la Fao ha patrocinato. Ricordo inoltre che il 27 novembre assisteremo a un altre grande evento, la riapertura del tracciato ferroviario della galleria Ghersi di Costigliole: per l’occasione un treno storico partirà da Torino per arrivare a Canelli, dove sarà organizzato un convegno sul tema della valorizzazione dei prodotti locali e dell’Unesco, a cui prenderanno parte anche due ministri”.

Al termine dell’incontro di sabato prossimo, saranno conferiti il premio “Gobbo d’oro” alla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, e il premio “Il Cardo Gobbo nel…” all’Azienda agricola Maddalena di San Marzano Oliveto. “Negli anni precedenti abbiamo dato spazio a figure di imprenditori conosciuti, come Carlin Petrini e Giovanni Rana, ma quest’anno, vista la tematica della ricorrenza, ci onoriamo di poter consegnare il premio a un organo di fama mondiale” commenta il sindaco, Simone Nosenzo. Concluderà la mattinata il rinfresco a cura dell’Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane di Agliano Terme.

Alle 20:30 di sabato 20 spazio alla cucina, con la tradizionale cena della bagna cauda, replicata in forma di pranzo alle ore 12 di domenica 21, a cura della Pro Loco di Nizza. “Finalmente riprendiamo il discorso del cardo gobbo, fermo per i motivi che ben sappiamo da un paio di anni: siamo lieti di poter dare il nostro contributo e di poter consegnare il premio alla Fao. Come pro loco aiuteremo l’amministrazione per tutte le manifestazioni organizzate nella nostra città” afferma il presidente della Pro Loco, Bruno Verri.

Per chi non vuole recarsi al Foro, sarà possibile acquistare la bagna cauda presso numerosi ristoranti e gastronomie (da asporto), grazie alla collaborazione con l’associazione che raggruppa i commercianti nicesi.

Il cardo gobbo di Nizza, Presidio Slow Food, vive un momento magico” esordisce il vice-presidente del Consorzio di tutela del cardo gobbo, Piercarlo Albertazzi, che poi spiega come si tratti di un prodotto rigidamente vincolato a precisi standard contenuti all’interno del disciplinare di produzione e fatto conoscere nelle scuole nicesi grazie al progetto dell’Orto in condotta. Il consigliere Maurizio Martino sottolinea infine come “novembre sia per Nizza un mese eccezionale per la promozione del territorio, che passa attraverso la splendida alternanza di coltura e di cultura.”

Per prender parte al pranzo e alla cena è indispensabile il possesso del certificato verde nonché la prenotazione sul sito www.nizzaeventi.it o chiamando i numeri 0141 720500/441565.

Nizza è bagna cauda 2021

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