Regione Piemonte, quasi 5 milioni ai Comuni per ridurre le tariffe degli asili

Più informazioni su

“In una Nazione col tasso di natalità tra i più bassi d’Europa, bisogna lavorare per attuare politiche che possano essere di supporto a coloro che decidono di avere dei figli”.

L’assessora Elena Chiorino da il via ad una misura di quasi 5 milioni di euro per sostenere la rete degli asili nido e materne per consolidare il legame con il territorio e ridurre la spesa a carico delle famiglie. Questi tra gli obiettivi principali del provvedimento firmato dall’assessora Regionale all’Istruzione: “Perché la famiglia, in Italia, è anche il primo motore economico ed ammortizzatore sociale e pertanto è il primo valore da tutelare con tutti gli strumenti a nostra disposizione. Tra le numerose azioni che sto portando avanti, proprio in quest’ottica, la scorsa settimana abbiamo approvato una misura – ha sottolineato l’assessora – rivolta al potenziamento della rete dei servizi educativi per l’infanzia (0/6) che viene incontro sia alle famiglie con bimbi piccoli, ma anche agli amministratori stessi che continuano a garantire i servizi essenziali ai propri cittadini”.

Il provvedimento approvato prevede un piano di interventi, per il triennio 2021/2023, volti a potenziare la rete degli istituti a titolarità sia pubblica, sia privata agevolando l’accesso ai servizi educativi per i bambini diversamente abili, riducendo le tariffe, potenziando le sezioni “primavera” e favorendo il pieno utilizzo dei posti esistenti. Inoltre con questo sostegno sarà possibile garantire una formazione continua e di qualità al personale educativo, promuovendo una rete di coordinamenti pedagogici territoriali. “Da ex sindaco – ha spiegato Chiorino – comprendo bene le difficoltà che, ogni giorno, gli amministratori, soprattutto dei piccoli comuni, riscontrano per quadrare il bilancio e mantenere i servizi. La denatalità e la desertificazione dei territori marginali sono oggi tra le grandi emergenze da affrontare: la politica ha il dovere di sostenere gli amministratori e i cittadini con delle politiche integrate fra loro che permettano anche di invertire questo trend demografico negativo. E con il potenziamento dei servizi educativi per l’infanzia 0/6 ritengo sia stato aggiunto un tassello a questo progetto di visione che mira a garantire un supporto a coloro che vivono i nostri territori.”

La Regione per il 2021 stanzierà ai Comuni destinatari un importo complessivo pari a 4.701.451 euro.

Più informazioni su