Otto siti, una sola anima: nasce Musei di Asti

La nuova organizzazione del patrimonio artistico della città unisce i siti museali in un'unica immagine

La Fondazione Asti Musei, costituita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e dal Comunedi Asti, rinnova oggi il proprio amore e la propria dedizione per il patrimonio storico ed artistico della città, presentando il nuovo network di musei e siti archeologici astigiani.

Consapevole delle ricchezze custodite nelle mura di cinta e nel sottosuolo della città, la Fondazione ha disegnato un nuovo volto per il sistema museale astigiano, raccogliendo gli otto siti museali ed archeologici in un’unica essenza: Musei di Asti. Gli otto siti museali messi in rete dalla Fondazione sono stati affiancati l’un l’altro per dare forma ad un’immagine unica ed armonica che sappia dare maggior valore ad ognuno di essi. Al visitatore della città viene trasmessa la consapevolezza di poter esplorare un sistema museale strutturato, ricco, organico e riconoscibile.

Il nuovo design scelto per Musei di Asti vuole accompagnare il visitatore all’esplorazione intima del patrimonio storico e artistico di Asti, svelandone le storie ed i segreti, e guidarlo in un’immersione evocativa tra le ricchezze della città.

Il patrimonio di questa città è inestimabile e l’amore che, da astigiano, nutro per ogni sito ed ogni museo disseminato per la città è stato forse ciò che ci ha spinti ad intraprendere questo progetto” dichiara Mario Sacco, Presidente della Fondazione Asti Musei. “Abbiamo voluto infatti valorizzare ognuno dei nostri musei, ogni nostro sito e patrimonio artistico, legandoli l’uno all’altro nella stessa narrazione: un elegante filo rosso che unisce i puntini sulla mappa creando un’immagine unica, accogliente, riconoscibile”

Visitatori e concittadini troveranno i toni del nuovo design in tutte le comunicazioni della Fondazione Asti Musei: dalle brochure alle locandine per gli eventi, fino alla cartellonistica all’interno dei siti museali. Pilastro centrale di Musei di Asti è il nuovo sito internet museidiasti.com, in cui l’utente può trovare tutte le informazioni relative al patrimonio artistico di Asti all’interno di un’interfaccia elegante ed accogliente. Il rebranding si riflette anche nella nuova gestione dei due canali social della Fondazione: il profilo Facebook @museidiasti e la pagina Instagram @museidiasti.

Il nuovo sito è stato presentato questa mattina durante la conferenza stampa ospitata da Palazzo Mazzetti a cui hanno partecipato, accolti dal padrone di casa Mario Sacco, il vicepresidente della regione Piemonte, Fabio Carosso, il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, con gli assessori Loretta Bologna e Gianfranco Imerito, Francesca Varca, in rappresentanza della Provincia di Asti, e Renato Goria, vicepresidente della camera di commercio di Alessandria e Asti.

II rebranding della Fondazione Asti Musei è stato curato dall’agenzia MSL Italia, con il supporto tecnico della webagency Markeven per l’edificazione del sito internet.