Merano Wine Festival, Golosaria Milano, Rosso Barbera: novembre degli eventi e il Consorzio del Barbera d’Asti c’è

Eventi in presenza. Un concetto che torna a far sorridere il mondo del vino.

A cominciare dal Merano Wine Festival (5-9 novembre), che quest’anno festeggia la trentesima edizione. «Finalmente possiamo dirlo: bentornato Merano Wine Festival – commenta Filippo Mobrici, Presidente Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – Aspettavamo con grande impazienza la ripresa di questo importante evento dal vivo. Le aziende e il mondo del vino in generale hanno bisogno di occasioni di incontro e di racconto e tronare a vivere una vetrina di assoluta eccellenza come Merano ci stimola e ci dà nuovo coraggio per guardare al futuro».

Il Consorzio inaugura oggi, venerdì 5 novembre, il dedicato Welcome to My Place-Spazio Monferrato, area del Merano WineCitylife, il fuorisalone del Festival. Molte le occasioni di incontro e gli spunti per raccontare il Monferrato del vino in una delle vetrine più vivaci e ricercate del panorama nazionale. Banco d’assaggio iniziale con oltre 40 etichette e focus guidato dai sommelier verso nuove scoperte; ma anche degustazioni incrociate, come quelle con i formaggi piemontesi o con la pizza, per scoprire le molte declinazioni che il vino può esprimere nei suoi abbinamenti. Appuntamenti che marcano la volontà di trasmettere la varietà e la storia di una regione unica come il Monferrato, Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Negli stessi giorni si accendono le luci anche su Golosaria Milano (6-8 novembre), dove il Consorzio sarà presente con assaggi di autoctoni e Docg e con il Wine Tasting L’età della Barbera, condotta da Paolo Massobrio. La manifestazione propone un’edizione nel segno della connessione fra produttori, botteghe, città e campagna, un principio di sinergia che il Consorzio, cuore unitario del Monferrato del vino, riconosce come vocazione.

Fine settimana di vino anche a Costigliole d’Asti, sede del Consorzio, con la manifestazione Rosso Barbera (5-8 novembre). In questo ambito, tavola rotonda in programma lunedì 8 novembre intitolata Nuove sfide e opportunità per gli operatori del settore, concetto che pone l’attenzione sul binomio vino e turismo, anche in relazione ai mutamenti dei consumi e delle tendenze rappresentate, fra le altre cose, da una nuova generazione di appassionati.

Con oltre 66 milioni di bottiglie e più di 11 mila ettari vitati, pari a circa il 30% della superficie a Doc e Docg del Piemonte, il Consorzio tutela 13 denominazioni, 4 Docg (Barbera d’Asti, Nizza, Ruchè di Castagnole Monferrato e Terre Alfieri) e 9 Doc (Albugnano, Cortese dell’Alto Monferrato, Dolcetto d’Asti, Freisa d’Asti, Grignolino d’Asti, Loazzolo, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Monferrato e Piemonte).