Cambia la raccolta dei rifiuti ad Asti: con l’estensione del sistema verticale si punta ad abbassare la TARI

La sede dell’Asp Asti in corso Don Minzoni, ha ospitato la conferenza stampa congiunta con il Comune di Asti per la presentazione dell’estensione del servizio di raccolta verticale nella Città.

Dopo i saluti di rito del presidente Asp, Fabrizio Imerito, è intervenuto il sindaco Maurizio Rasero: “Fin dal suo insediamento, ho chiesto al nuovo Cda Asp due cose: di migliorare ulteriormente il servizio in modo da tenere sempre più pulita la città e di abbattere i costi della raccolta rifiuti, vale a dire la TARI. E’ chiaro che per quanto riguarda la pulizia della città sarà sempre necessaria la collaborazione dei cittadini, perchè molto dipende dai comportamenti. Inoltre ho chiesto qualcosa di innovativo per il centro storico, per avere un massimo decoro, guardando anche quanto avviene in altre città.”

La risposta dell’ASP alle richieste dell’amministrazione comunale è stata presentata ieri e prevede il passaggio graduale dalla raccolta porta a porta alla raccolta verticale, vale a dire un sistema di raccolta di prossimità ad accesso
controllato costituito da nuovi cassonetti per la raccolta differenziata, raggruppati in “ecoisole” adiacenti i condomini, collocati su strada e apribili esclusivamente dagli utenti abilitati tramite una tessera elettronica. Gli agganci posizionati sulla cima dei contenitori permetteranno agli operatori di sollevarli grazie a un braccio meccanico di cui saranno dotati i mezzi aziendali.

Questo sistema è già attivo in due zone (Ovest e Est) dal 2017 con 60 ecoisole complessive e oltre 4000 utenze servite. Entro l’inizio della prossima primavera il servizio di raccolta verticale sarà estesa alla zona Asti SUD (Quartiere di Corso Alba, zona Corso Venezia, Corso Savona, Via Torchio, quartiere San Fedele) con la collocazione di 92 Ecoisole, di cui circa la metà con postazione raccolta vetro, con quasi 5300 utenze servite (domestiche 4.900, non domestiche 390) per un totale di circa 11mila residenti. Si potrà conferire plastica e lattine, carta e cartone, vetro, mentre è da valutarsi l’indifferenziato; per quanto riguarda l’organico resterà il sistema porta a porta.

A seguire è previsto l’estensione nel concentrico e nel centro città, dove il servizio di raccolta verticale comporterà la realizzazione di due “ecoisole underground” ovvero con i cassonetti interrati a beneficio dell’estetica e dell’ordine urbano.

«Un cambio di passo importante – spiega Fabrizio Imerito, presidente Asp – A regime, questo sistema consentirà taglio dei costi e un risparmio sulle bollette Tari, vantaggi enormi anche per decoro della città e sicurezza degli operatori».
“Le novità del servizio – prosegue il Presidente di Asp Fabrizio Imerito – produrranno benefici ambientali, con meno mezzi circolanti, meno carburante consumato e meno CO2 emessa. Inoltre saranno ridotti i rischi connessi alla sicurezza sul lavoro degli operatori e causati da attività quali il sollevamento di carichi pesanti e alla movimentazione dei contenitori su terreni sconnessi”.

L’AD Giuseppe Cagliero aggiunge “si tratta di un investimento importante per Asp, pari a 6 milioni di euro, il cui iter autorizzativo verrà concluso entro fine anno con il passaggio in Giunta Comunale e nel Consiglio di Amministrazione di Asp. La rilevanza del fattore tecnologico che connota questo progetto è dimostrata dal fatto che godrà dei benefici fiscali previsti per i progetti relativi all’Industria 4.0. Il 2022 sarà un anno fondamentale per Asp dal punto di vista degli investimenti, che saranno decisamente più alti rispetto alla media storica, tutti effettuati sul territorio astigiano”.

La raccolta puntuale, ovvero il conferimento attraverso tessere elettroniche di cui saranno dotati gli utenti TARI, permetterà un miglior monitoraggio a distanza dei cassonetti e dei materiali inseriti, in modo da efficientare i passaggi degli operatori per la raccolta che avrà così luogo solo quando, ma tutte le volte in cui, i contenitori saranno quasi pieni. Sarà il tassello conclusivo dell’intero progetto.