Si parlerà di zootecnica e razza bovina piemontese nel convegno organizzato da Cia Asti ad Isola

Cia Asti, in collaborazione con Cia Piemonte, organizza per domenica 17 ottobre una tavola rotonda dal titolo “La Razza Bovina Piemontese, sviluppo e sostenibilità degli allevamenti e del territorio”.

L’incontro – spiega il presidente Alessandro Durando – intende fare il punto sullo stato della zootecnica, un comparto fondamentale per l’economia agricola provinciale. Le esperienze che presenteremo ci aiuteranno a riflettere sul grande lavoro che sta all’origine del prodotto e su quanto questo lavoro vada raccontato al consumatore finale. La qualità deve essere prima di tutto conosciuta e poi riconosciuta in modo equo a tutti i componenti della filiera”.

Porteranno la loro esperienza Gian Piero Ameglio, delegato della Giunta regionale alla zootecnia Andrea Quaglino – direttore Anaborapi, Guido Groppo – presidente di Coalvi, Franco Martini – presidente Asprocarne, Valter Gazzola dell’associazione La Manzotta Amici della Piemontese. Saranno presenti anche l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa e il presidente nazionale Cia Dino Scanavino.

Spiega Ameglio: “Uno degli aspetti più controversi è il disequilibrio troppo accentuato del prezzo di mercato: i consumatori pagano un prezzo troppo alto rispetto a quanto è riconosciuto all’allevatore. Bisogna restituire dignità al lavoro, con più equità: gli agricoltori sono anche i principali manutentori del territorio. Non bastano le erogazioni di fondi per risolvere i problemi: sono necessarie azioni a supporto del sistema di aggregazione, anche attraverso la realizzazione di strumenti di promozione e comunicazione, che favoriscano la conoscenza del prodotto sano e di qualità del cliente finale”.

Chiuderà i lavori Gabriele Carenini, presidente di Cia Piemonte: “L’incontro ci aiuterà ad approfondire le criticità e le sfide che vogliamo affrontare, lavorando al fianco degli Enti, delle associazioni e del Consorzio che insieme a noi si impegnano per il benessere e lo sviluppo del settore”.

A seguire, il pranzo in cascina con le specialità dell’azienda agricola “L’Isola della Carne”: tomini al verde e rosso, carne cruda alla piemontese, insalata russa, tajarin al ragù di salsiccia, Bollito misto con bagnet (reale, muscolo, brut e bun, testina cotechino), cremino fondente.

Per informazioni e prenotazioni rivolgersi all’azienda agricola L’Isola della Carne allo 0141958203.