Lavagne multimediali, doposcuola e tempo pieno all’Infanzia: così l’Amministrazione di Tonco sostiene la scuola

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Saranno installate nei prossimi giorni nelle aule della scuola primaria di Tonco nuove lavagne multimediali.

L’Amministrazione comunale (sindaco Cesare Fratini) continua a puntare sulla scuola e sui servizi per le famiglie.
Per il quinto anno consecutivo avrà luogo il doposcuola comunale nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì con orario 12,45-15,45. Il servizio, gestito dalla cooperativa Jokko, si terrà a Villa Toso con la possibilità di usufruire della mensa.

Impegno da parte dell’Amministrazione anche per la Scuola dell’Infanzia. “Lo scorso giugno abbiamo avuto la comunicazione da parte dell’Ufficio Scolastico Provinciale di un ridimensionamento all’Infanzia con una sezione che avrebbe dovuto subire una decurtazione di orario diventando a tempo ridotto – dichiarano gli amministratori – Le proteste da parte di amministrazione e famiglie con tanto di raccolta firme non sono purtroppo servite. Avevamo solamente 36 bambini iscritti invece dei 40 richiesti per poter offrire due sezioni a tempo pieno, un numero tra l’altro ancora variato dal momento che nell’estate ci sono state nuove iscrizioni. Per andare incontro alle esigenze delle famiglie abbiamo cercato delle soluzioni. Grazie alla collaborazione con la Dirigenza scolastica di Castell’Alfero e ad un contributo comunale è stato possibile coprire con insegnanti in potenziamento le ore rimaste scoperte”.

Per avviare nel migliore dei modi l’anno scolastico, infine, la decisione di dotare la Primaria con nuovi ed efficienti supporti tecnologici. Sono quindi stati scelti, in condivisione con gli insegnanti, e acquistati, grazie ad un finanziamento statale: due 2 LIM con relativi proiettori e lampade, due 2 monitor, masterizzatori dvd, tablet, lettori dvd, pc portatili e stampanti. “In questo modo si vuole rendere la scuola all’altezza delle sfide che la aspettano. La pandemia ci ha insegnato che la tecnologia è fondamentale e non si può farne a meno. Questi dispositivi potranno essere messi a disposizione di alunni che per motivi di salute devono assentarsi da scuola e le Lim saranno utili per una didattica innovativa” conclude l’Amministrazione.

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