La Diocesi di Asti presenta il bando per l’assegnazione di borse di studio e la nuova veste grafica del sito

E’ stata presentata questo pomeriggio al Seminario vescovile di Asti la tredicesima edizione del bando per l’assegnazione delle borse di studio per lo svolgimento di tesi di laurea triennale, magistrale, dottorato e masterposdt laurea in relazione alla Diocesi alla provincia di Asti.

Il bando ha lo scopo di incentivare le ricerche, come ha ricordato Don Luigi Berzano, su tematiche inerenti la cultura, la società, la ricerca e la scienza da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della provincia e della diocesi, anche in considerazione di quanto suggerito dal PNRR.
“Questa offerta formativa – ricorda Don Berzano – è intitolata a Paolo De Benedetti, intellettuale astigiano che ha insegnato a generazioni di studiosi ad affrontare le domande più difficili della vita. All’interno di una crisi generalizzata della Chiesa, azioni come quella del bando, vanno in una direzione innovativa per aprire la chiesa alla cultura, alla ricerca e allo sviluppo economico e sociale sostenibile”.

Saranno sei le borse di studio oggetto del bando, che saranno premiate al momento della scelta della tesi da discutere: possono partecipare tutte le tesi da discutere dal primo giugno 2022 al 31 luglio 2023 e consistono in cinque contributi da 500 euro ciascuno, a copertura delle spese di ricerca e redazione. Quest’anno, inoltre, è prevista una borsa di studio di 1500 euro offerta dalla professoressa Maria De Benedetti per ricordare il fratello Paolo, assegnata “a chi sarà in grado di affrontare con un linguaggio semplice ed accessibile a tutti, le domande più difficili della vita”.
Le domande possono essere utilizzate fino al 30 aprile 2022: il bando è disponibile sul sito www.uni-astiss.eu e www.diocesiasti.it

Nell’occasione il responsabile della progetto culturale della diocesi Michelino Musso ha presentato la nuova veste grafica del sito della diocesi, raggiungibile al sito www.diocesiasti.it.
“La nuova veste – afferma Musso – mette in evidenza nella Home Page i temi maggiormente in evidenza tra quelli discussi e vissuti nella comunità diocesana. E’ presente poi con chiarezza una tabella con gli orari delle messe, e informazioni su vescovo, curia e attività della diocesi”.
Importante, poi, l’inserimento di una sezione dedicata alla tutela dei minori.”E’ un’azione importante che vuole andare incontro a quanto raccomandato dalla Conferenza Episcopale Italiana” ha affermato il vescovo Marco.

Tra le iniziative presenti sul sito, una serie di incontri legate alle tematiche del PNRR che sono stati presentati in riferimento alla situazione astigiana.
“La Chiesa astigiana non vuole rimanere alla finestra rispetto alla discussione riguardanti i progetti del Recovery Found – continua- organizzeremo una consultazione di base, basata su gruppi di ascolto e di proposta, su dieci importanti temi legati all’utilizzo dei fondi, tra cui inclusione e coesione, la rigenerazione relazionale, il ruolo dei giovani nella società astigiana, la transizione ecologica, gli immigrati irregolari, il lavoro e l’occupazione”.
“Il lavoro è nato su una domanda che ci siamo fatti – afferma il vescovo Marco – la chiesa e la comunità dei credenti non ho nulla da dire al riguardo? Vogliamo sollecitare sull’argomento le opinioni non solo delle persone che vivono la comunità cristiana ma anche dei singoli privati credenti”.